FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] , p. 279; C. Cresti-L. Zangheri, Architetti e ingegneri nella Toscana dell'800, Firenze 1978, p. 92; C. Danti, Per l'arte neoclassica e romantica a Siena, in Bull. senese di storia patria, LXXXVIII (1981), pp. 145 s., 150, 155-164; F. Calderai, The ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento, a partire dall’Inghilterra si sviluppa una tendenza [...] Briganti (1989) come un “gruppo di artisti che vivono ai confini dei territori preromantico e romantico e si esprimono in neoclassico, pur declinandolo in modi tutt’altro che ortodossi”. Uguale per tutti è la passione per l’antico sentito secondo l ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] fu ideato per la prima volta il teatro "Carlo Felice",in La grande Genova,VIII (1928), pp. 4 ss.; M. Labò, Un architetto neoclassico: C. B.,in Emporium,LIV (1921, pp. 207-223; C. Corradi, Disegni inediti di C. B.,in Casabella,IX (1936), n. 106, pp ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] primi dodici. Per quest'opera il M., espostosi inevitabilmente al confronto con i maggiori traduttori omerici del vasto panorama neoclassico, ricevette varie critiche, come attestano, fra gli altri, i pareri espressi da V. Monti in alcune lettere e ...
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stazionarieta economica
Gianluca Femminis
stazionarietà economica Espressione riferita allo stato stazionario (steady state) di un sistema economico, quando le variabili che lo descrivono non cambiano [...] spese di ricerca e sviluppo.
Opposizioni al modello neoclassico di crescita
Nel mondo postcoloniale, le previsioni con significative eccezioni. La mancata rispondenza tra il modello neoclassico di crescita e l’evoluzione del mondo reale ha indotto ...
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ATHENAIOS (᾿Αϑηναῖος; Athenaeus)
P. Orlandini
Scultore greco di Paro operante, in base ai caratteri delle iscrizioni, nella prima metà del I sec. a. C. Fu uno dei numerosi artisti della scuola neo-paria, [...] po' freddo, ma di notevole finezza, specialmente nel piccolo Attis, la cui grazia ellenistica ancora vive e sorride sotto la mano neoclassica. Un'altra firma dell'artista si è ritrovata a Milo. Questo A. può identificarsi con l'A. ricordato da Plinio ...
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CANAVESI, Pietro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 5 giugno 1795, nella parrocchia di S. Matteo, da Antonino e Luigia Grandi, vedova di Luigi Maloberti (vedi nell'Archivio parrocch. di S. Brigida [...] dal conte L. Villa Maruffi, non priva di una sua dignità nell'ambito dell'iconografia tradizionale raffreddata dal gusto neoclassico.
A Parma si recò probabilmente in occasione degli importanti lavori di restauro che si fecero al teatro Farnese sotto ...
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Architetto (Ixelles, Bruxelles, 1874 - Parigi 1954), pioniere dell'architettura moderna in Francia. P. è uno dei pionieri della costruzione in cemento armato; nella nuova tecnica egli non ha visto soltanto [...] gotica, come con la chiesa di Le Raincy (1923) e quella di Montmagny presso Parigi (1925), ora un repertorio quasi neoclassico (Parigi, palazzo del Mobilier National, 1934, Musée des travaux publics, 1937). Alle sue ultime opere (Amiens, piano di ...
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HEINSE, Johann Jakob Wilhelm
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Langenwiesen presso Ilmenau il 16 febbraio 1749, morto il 22 giugno 1803 a Aschaffenburg, dove dal 1787 era bibliotecario del principe [...] traendone un romanzo ellenico, Laïdion oder die eleusinischen Mysterien (1774), dove il rococò di Wieland e l'accademismo neoclassico son superati nell'intuizione di una Grecia orgiastica sotto la serenità antica dell'arte. Aveva scritto una vita del ...
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Architetto e designer argentino, nato il 13 giugno 1943; ha studiato all'università di Princeton conseguendo il Master of Architecture; è stato curatore di design al Museum of Modern Art di New York (1970-76). [...] research laboratories (Austin, Texas); l'Union Station (Kansas City, Missouri), riuso di un grande e importante edificio neoclassico trasformato in un centro botanico: il progetto prevede la prosecuzione del vicino Liberty memorial park fin dentro l ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...