Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] rari e si riducono in sostanza a qualche pagina del Milizia sull'architettura gotica. La suggestione del neoclassicismo winckelmanniano opera senza dubbio in questa zona più estesamente che nella critica letteraria (dove qualche traccia, comunque ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] (1978), Classico, in Enciclopedia, Torino, Einaudi, 16 voll., vol. 3°, pp. 192-202.
Levi, Giulio Augusto (1949), Classicismo e neoclassicismo, in Questioni e correnti di storia letteraria, a cura di U. Bosco et al., Milano, Marzorati, pp. 811-855 ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] , ibid., s. 3, V (1971), 2-3, pp. 103 s., 137 s., 148-151, 166; L. Felici, L'Arcadia romanatra Illuminismo e Neoclassicismo, ibid., pp. 174-176, 179; N. de la Blanchardière, Un concours littéraire audébut du XIXe siècle: P.-L. Courier et l'Arcadie(d ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] 19° sec., incorporata nell’impero russo, la G. si apre all’influenza europea con architetture toccate prima dal neoclassicismo poi dall’eclettismo. Nel periodo sovietico si individua un filone costruttivista, ma dopo il 1940 prevale un uso acritico ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] di particolare sviluppo durante il periodo dell’indipendenza: in architettura (fino alla fine degli anni 1950), oltre al neoclassicismo di F. Skuijņš, si diffonde il funzionalismo con E. Stālbergs; pittura e scultura sono influenzate dalle correnti d ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] della sua poesia, come ogni concreto poeta, egli li riprenderà dalla tradizione recente e contemporanea, e l’arcaismo e il neoclassicismo, più che suoi propri, sono una dimensione necessaria del suo tempo. Dietro alla canzone All’Italia c’è ancora ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] , «Quel fatal contagio»: la traduzione moderna nel dibattito sul “gusto presente”, in Traduzioni letterarie e rinnovamento del gusto: dal Neoclassicismo al primo Romanticismo, a cura di G. Coluccia - B. Stasi, I-II, Lecce 2006, II, pp. 225-250. Sull ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] di E. Cecchi-N. Sapegno, VI, Milano 1968, pp. 531 ss., 576 ss.; G. Savoca, L'Arcadia erotica e favolistica dal Rococò al Neoclassicismo, in Letteratura ital. (Laterza), a cura di C. Muscetta, VI, Il Settecento, 1, Bari 1973, pp. 361-365; G. Nicastro ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] tra le due guerre mondiali abbiamo compositori come A. Merikanto, vicino all’espressionismo e alla dodecafonia, U.K. Klami, nell’orbita del neoclassicismo di M. Ravel e C.-A. Debussy, E. Englund che si ricollega a I. Stravinskij, B. Bartók e D.D ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] che il verso di Z. Herbert (1924-1998), scarno e concreto, si avvicina spesso alla poesia di Różewicz - il neoclassicismo fonda la propria poetica sui valori e l'unità della cultura, che viene definita mediterranea, alla quale appartiene anche la ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
neoclassicista
s. m. e f. e agg. [der. di neoclassicismo] (pl. m. -i). – Artista esponente del neoclassicismo; fautore, seguace del neoclassicismo. Come agg., appartenente o relativo al neoclassicismo: il movimento, la pittura neoclassicista.