RICCARDI, Eleuterio
Francesco Santaniello
RICCARDI, Eleuterio. – Nacque il 6 dicembre 1884 a Coldragone, nei pressi di Frosinone (attualmente frazione del comune di Colfelice), da Angelo, vasaio, e [...] -1945, a cura di C. Pirovano, Milano 1992, pp. 473, 480-483, 486, 508; V. Vicario, Gli scultori italiani. Dal Neoclassicismo al Liberty, Lodi 1994, p. 881; Catalogo generale della Galleria comunale d’arte moderna e contemporanea di Roma, a cura di G ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] , in Civiltà dell'Ottocento, II, Le arti figurative (catal.), Napoli 1997, pp. 324-327, figg. 15.32 s., 622; A. Tecce, La natura tradita dall'arte. Canova e il neoclassicismo nella scultura napoletana della prima metà dell'Ottocento, ibid., p. 293. ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] Bessone-Aurelj, Diz. degli scultori e architetti italiani, II, Genova 1947, p. 278; V. Vicario, Gli scultori italiani dal Neoclassicismo al Liberty, I, Lodi 1994, p. 564; A. Panzetta, Diz. degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] 18° sec. si afferma l’o. russa, che contamina tecniche e motivi bizantini e orientali con forme occidentali. Durante il neoclassicismo in tutta Europa le creazioni di o. sono caratterizzate da semplicità, misura, simmetria.
Verso la fine del 18° sec ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Rinascimento, a quello baroccheggiante e fantasioso del Seicento con scudi e ornamenti pieni di ricci e volute, fino ad arrivare al neoclassicismo in cui si torna a un disegno più scarno e a uno scudo di tipo ‘sannitico’.
Decadenza
La stagione dell ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] , caserme e caravanserragli.
Dal 18° sec. i rapporti con l’Occidente si manifestarono in una sorta di barocco e neoclassicismo ottomano (Fātih Giāmi‘, ricostruita tra il 1776 e il 1771; Palazzo imperiale Dolmabahce sul Bosforo, 1853). Il primo ponte ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] e dei soggetti storicamente determinati. Più feconda è la corrente romantica, di cui è rappresentante tipico F. Hayez.
Poiché il neoclassicismo italiano di G. Bossi, di A. Appiani, di L. Sabatelli, di A. Canova stesso, sebbene in grado minore, si era ...
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MUSICA E CINEMA.
Renata Scognamiglio
– Problematicità di una definizione univoca. Comporre per il cinema fra la fine del 20° secolo e il nuovo millennio. Il rapporto fra popular music e cinema attuale. [...] studios (1930-50) ove il commento orchestrale svolgeva un fondamentale ruolo drammaturgico. Si comprende allora l’espressione neoclassicismo hollywoodiano (E. Audissino, John Williams’s film music, 2014; Miceli 2009, pp. 246-50) usata a proposito ...
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SOFOCLE (Σοϕοκλῆς, Sophŏcles)
Gennaro Perrotta
Poeta tragico ateniese. Figlio di Sofillo, nacque probabilmente nella seconda metà del 497 ad Atene; apparteneva alla tribù Egeide, al demo di Colono. La [...] rappresentino l'arte giovanile del poeta: i frammenti del Trittolemo e dell'Euripilo non bastano a darne l'idea.
Il neoclassicismo attribuì a torto serenità e ottimismo a S.: le notizie antiche sul carattere εὔκολος e sulla vita fortunata dell'uomo ...
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. La forma latina amphora, da cui deriva la nostra, proviene dalla parola greca ἀμϕορεύς che designava il grande vaso a due anse, atto al trasporto e alla conservazione dei liquidi. L'etimologia del nome [...] d'oro con bacili. Poi fu spodestata dall'uso delle bottiglie di vetro; rimase solo l'anfora ornamentale di lusso, specie nel neoclassicismo del sec. XIX, o si conservi l'uso del metallo o si faccia in terracotta; verniciata secondo la moda in azzurro ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
neoclassicista
s. m. e f. e agg. [der. di neoclassicismo] (pl. m. -i). – Artista esponente del neoclassicismo; fautore, seguace del neoclassicismo. Come agg., appartenente o relativo al neoclassicismo: il movimento, la pittura neoclassicista.