UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] sociale e politica, avvenuta dopo il 1945, muta in modo fondamentale la situazione dell'arte ungherese. Il neoclassicismo e l'accademismo, che possono essere considerati l'arte ufficiale degli anni del fascismo vengono sospinti in secondo ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] di Ercolano e di Pompei, richiamarono in vita le arti dell'antichità; fu così che il barocco volse rapidamente al neoclassicismo.
Re Carlo diede mano ad opere grandiose: al romano Antonio Cannavari commise il palazzo reale di Portici (inizî del 1736 ...
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MURCIA (A. T., 41-42, 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna. Si sviluppa per la maggior parte sulla sinistra del Segura, nel centro della huerta [...] dell'altare maggiore nella cattedrale di Valenza. La fastosa facciata appartiene al periodo tra il barocco e il neoclassicismo, eseguita su progetto dell'ingegnere militare Sebastián Feringant y Cortés, oriundo francese. Nell'"Ermita de Jesús" si ...
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MORGHEN, Raffaello
Augusto Calabi
Incisore, nato a Portici il 14 giugno 1761, morto a Firenze l'8 aprile 1833. Fu il figlio glorioso di una famiglia d'incisori e di disegnatori, formatasi a Firenze [...] a "epurare" il disegno costruttivo del pittore, a sacrificare le caratteristiche espressive per quella generica eleganza che il neoclassicismo ricercava.
Giunto dall'abilità al virtuosismo con la Cena e la Trasfigurazione, si fermò e non incise quasi ...
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VIGÈE-LEBRUN, Èlisabeth
Andrée R. Schneider
Pittrice, nata il 10 aprile 1755 a Parigi, ivi morta il 3 marzo 1842. Allieva di Gabriel Briard, molto sostenuta da G.-F. Doven e da J. Vernet, copiò i Rubens [...] e soprattutto dalla delicata armonia del colore e dalla leggerezza di tocco. Da ultimo, secondando la moda, segui il neoclassicismo in qualche ritratto alla greca (Lady Hamilton da Sibilla), ma molto di rado, perché la serenità greca rispondeva male ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] Napoli 1957, p. 64; N. Franciosa, T. S., in Brutium, LXIV (1985), pp. 6-9; V. Vicario, Gli scultori italiani dal Neoclassicismo al Liberty, Lodi 1990, pp. 586 s.; S. Costanzo, Onofrio Buccini e la scultura napoletana dell’800, Napoli 1993, pp. 30, 34 ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] una grotta oggi nel castello di Dessau. Storico e archeologo, il C. sembra allora un rappresentante eminente del neoclassicismo, ma nello stesso tempo queste opere sono un addio alla mitologia.
Negli anni successivi si conoscono soltanto due quadri ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] M. Gregori, Milano 1992, p. 56; Id., Testimonianze della pittura barocca, in Pittura in Brianza e Valsassina dall’Alto Medioevo al Neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1993, pp. 51-56; S. Coppa, Novità per la pittura lombarda del primo e del ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] , G. Antolini si occupavano degli edifici più rappresentativi della città, delineandone il volto monumentale nei modi di un neoclassicismo solenne, l'opera del G. mostra l'altro aspetto delle pubbliche costruzioni, quello degli architetti funzionari ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] display of art in the age of the grand tour, Aldershot 2008, pp. 118-148; G. Sestieri, Evoluzione dal rococò al neoclassicismo: l’esperienza di M. R., esponente dell’influenza in Sicilia della pittura romana, in Il Settecento e il suo doppio. Rococò ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
neoclassicista
s. m. e f. e agg. [der. di neoclassicismo] (pl. m. -i). – Artista esponente del neoclassicismo; fautore, seguace del neoclassicismo. Come agg., appartenente o relativo al neoclassicismo: il movimento, la pittura neoclassicista.