FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] e dell'uomo, attento alle più moderne manifestazioni dell'arte del tempo e attratto dai nuovi ideali delle teorie neoclassiche. Inoltre le lettere (pubbl. in Pedrocchi, 1977) che il F. scrisse al padre durante il viaggio arricchiscono, confermano o ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] C. Cresti-L. Zangheri, Archit. e ingegneri nella Toscana dell'Ottocento, Firenze 1978, pp. 84 s.; C. Danti, Per l'arte neoclassica e romantica a Siena, in Bull. senese di storia patria, LXXXVIII (1981), p. 146; M. Falorni, Senesi da ricordare, Siena ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] , introducendo peraltro in questa una viva componente di libertà che si espresse felicemente in tutte le sue opere neoclassiche e segnatamente nel Teatro Massimo di Palermo (1864). Le sue prime esperienze si ispirano comunque all'architettura siculo ...
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(sved. Helsingfors) Città capitale della Finlandia (1.279.096 ab. nel 2018). È situata su una penisoletta della costa settentrionale del Golfo di Finlandia, circondata da piccole isole. Ospita impianti [...] ricostruita secondo piani di strade ortogonali. Nucleo principale del centro città è la piazza del Senato, con costruzioni neoclassiche di Y.C.L. Engel: chiesa di S. Nicola (1830-52), Palazzo del Senato, università e municipio. Notevoli ...
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Scultore, nato a Lucca il 24 aprile 1818, morto a Firenze il 29 giugno 1887. Allievo di Luigi Pampaloni, fu professore all'Accademia fiorentina di belle arti; combatté nel battaglione toscano del 1848. [...] busto dell'architetto E. De Fabris, nell'interno del duomo stesso.
Il C. fu scultore di tendenze puramente neoclassiche; non seppe emergere nella schiera numerosa degli epigoni del Canova, pur distinguendovisi per eccellenza di forma e di esecuzione ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] P.R. David, Roma 2012, pp. 36 s., 61-70, 101-103; S. Grandesso, Lord Bristol mecenate delle arti e della scultura moderna, in Studi neoclassici, I (2013), pp. 117-126; R. Lentini, V. V. scrive al re, in Per, XXXVII (2013), pp. 30-33; G. Barbera, Due ...
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PROKOF′EV, Sergej Sergeevič
Compositore e pianista, nato a Sonzovka nel distretto di Ekaterinoslav, ora Dnepropetrovsk (Russia) l'11 aprile 1891. Ebbe lezioni private da S. Taneev e Glier, indi studiò [...] pittoresco russo, tutta l'opera di P. è orientata verso il classicismo e in qualche modo anticipa le tendenze neoclassiche dei compositori occidentali: con la differenza che nel russo questo gusto dell'ordine e del razionale sembra connaturato nel ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] di Pavia, La quadreria dell'Ottocento, a cura di S. Zatti, Milano 2002, pp. 165 s.; M. Gardonio, Una traccia per V. L., in Neoclassico, 2003, nn. 23-24, pp. 111-118; Id., in Tra Venezia e Vienna. Le arti a Udine nell'Ottocento (catal., Udine), a cura ...
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BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] suo degno posto nell'ambiente architettonico e culturale triestino che, dopo una ricca ed interessante fioritura di opere neoclassiche, all'inizio del sec. XIX, si era andato progressivamente disfacendo sotto i colpi della più squalificata edilizia ...
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INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] reale dipinto da Dominici che con ogni probabilità procurò all'I. questa commissione. L'opera è oggi esposta nella saletta neoclassica del palazzo reale di Napoli. Nel 1791 firmava una Trinità e santi nella chiesa di S. Francesco a Nicosia. Ancorato ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...