Scrittore spagnolo (La Guardia, Álava, 1745 - ivi 1801); dimorò a lungo in Francia. Scrisse per l'educazione dei giovani le Fábulas morales (1781-84), ispirate alla favola classica e moderna. Contro T. [...] el Bueno di N. Fernández de Moratín, intercalando fra i versi originali altri di carattere grottesco e satirico, e La música di T. de Iriarte in Coplas para tocarse al violín a guida de tonadilla. Come critico teatrale difese la riforma neoclassica. ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, p. 129; R. Causa, Ritratti dell'età neoclassica, in A. Caputi - R. Causa - R. Mormone, La Galleria dell'Accademia di belle arti di Napoli, Napoli 1971, pp. 22-26, 109; Don ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] vari schizzi e disegni molto apprezzati da Costanzo Angelini, insegnante di disegno presso l'istituto nonché rappresentante della corrente neoclassica a Napoli. Dell'Angelini il D. fu allievo prediletto dal 1834 al 1839. Già dal 1837 egli era stato ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] , Trieste 1865, p. 146; S. Rutteri, L'Hotel de la Ville a Trieste, Trieste 1955, p. 8; L. Tull Zucca, Architettura neoclassica a Trieste, Trieste 1974, pp. 98 ss.; S. Rutteri, Trieste. Storia e arte tra vie e piazze..., Trieste 1981, pp. 421 ss ...
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Statista e scrittore romeno (n. 1740 - m. 1797). Illuminista poliglotta, è autore, oltre che di qualche componimento in neogreco e di dizionarî rimasti incompiuti in manoscritto, di Observaţii sau băgări [...] parte autobiografica e memorialistica. A integrazione della grammatica, che è anche opera iniziatrice di filologia e di stilistica, V. illustra le nozioni di metrica con otto poesie proprie, galanti e di fattura neoclassica o popolareggiante. ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] ; G. Poli, Gli affreschi di G. D. in palazzo Moschini, in Padova e la sua provincia, pp. 12 s.; G. Pavanello, La decorazione neoclassica a Padova, in Antologia di belle arti, IV (1980), 13-14, pp. 61 s., 72 nn. 38-39; F. Mazzocca, Invito a Francesco ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] , in Der Schlern (Bolzano), genn.-febbr. 1956, p. 89; Id., Il pitt. G. D. in L'Arte, XX (1956), pp. 67-78; L'Età neoclass. in Lombardia (catal. a c. di A. Ottino Della Chiesa), Como 1959, pp. 114-16 (recens. di C. Maltese, in Boll. d'arte, XLIV [1959 ...
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Pittore (Parigi 1771 - Bas-Meudon, Seine-et-Oise, 1835). Allievo di J.-L. David, dal 1793 soggiornò in Italia, soprattutto a Genova, dove studiò, tra l'altro, le opere di P. P. Rubens e A. Van Dyck. Ufficiale [...] serie di grandi quadri storici: La visita agli appestati di Jaffa (1804, Louvre), che segna il distacco dalla compostezza neoclassica per la nuova intensità cromatica dai forti contrasti e un comporre più libero e drammatico; La battaglia di Abukir ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] di F. G., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, IX (1979), pp. 303-317; A. Ottani Cavina, in L'età neoclassica a Faenza 1780-1820 (catal., Faenza), Bologna 1979, pp. LIII-LXIV passim, 3-175; Id., F. G. e la Francia. La decorazione ...
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] , dei Tomba, dei Mattioli, dei Petroncini e di altri, si deve la sistemazione edilizia della Faenza settecentesca e neoclassica.Il B., in confronto dei suoi vecchi e anche dei suoi contemporanei, ebbe una educazione artistica e scientifica più ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...