BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] il Vico e l'Alfieri, fu comune a tutti gli uomini colti del sec. XVIII, nel B. trovava motivazioni dentro una poetica neoclassica, la quale, meglio che nei suoi pareri sugli scrittori, si espresse nelle sue non poche pagine di critica d'arte, sia in ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] nelle Opere, che, pur tra i rilievi eruditi mossi al testo montiano, mostrano una certa contiguità con la poetica neoclassica.
Ai viaggi d'istruzione il L., per gli obblighi politici connessi alla condizione di patrizio, dovette associare soggiorni ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] , includeva anche un casinò, una dogana e annessi edifici per residenze. Il fronte verso piazza della Repubblica, in forme neoclassiche, è caratterizzato da una cortina di mattoni e basamento in pietra d'Istria che ingloba un portico di cinque arcate ...
Leggi Tutto
BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] particolare tradizione scenografica che Bologna gli consegnava, ma seppe attuare, con originalità, una svolta decisa verso la scenografia neoclassica e, più tardi, verso un poetico vedutismo che rivela, nell'amore per l'esotico ed il pittoresco, una ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] di Thanatos, e comprendente un timpano triangolare con al centro il ritratto del defunto - riprende la tipologia neoclassica della stele onoraria a muro, su basamento, conclusa da timpano triangolare, con bassorilievo allegorico di derivazione attica ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] p. 157; C. L. V. Meeks, Italian architecture 1750-1914, New Haven 1966, pp. 306 s., 322; V. Moccagatta, L'architettura neoclassica a Torino, in Torino, n.s., II (1967), n. 2, p. 53; D. G. Cravero, Fantasmi illustri e magie barocchea Palazzo Carignano ...
Leggi Tutto
CATOLLA, Francesco
Franco Firmiani
Nato a Trieste il 2 ott. 1819, da Giovanni e Anna Maria Camin, forse di origine friulana, compì gli studi regolari (1843) presso l'I. R. Accademia di commercio e [...] antica e moderna, Trieste 1884, p. 471; Roma, Ist. della Encicl. Italiana: A. De Alisi, Cenni biografici degli artisti della Venezia Giulia (ms.), ad vocem; L. Tull Zucca, Architettura neoclassica a Trieste, Trieste 1974, pp. 49, 116 s., 150,170. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] venne formandosi su questa materia. De Viti de Marco e Mazzola scrissero opere fondamentali nell’alveo del filone neoclassico di finanza pubblica appena costituito dal nostro economista (A. De Viti de Marco, Il carattere teorico dell’economia ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] a Bastia nel 1853, dopo la morte del B., per suo desiderio.
In questo periodo, pur tentando di reagire all'accademismo neoclassico predominante a Carrara e alla corte dei Baciocchi - in Toscana, a suo dire, la scultura era "nella massima nullità e ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] , Milano 1987, tavv. 475 s.; G.L. Mellini, Terzo intervento per G. L., in Labyrinthos, VI (1987), 12, pp. 39-53; Dai neoclassici ai futuristi ed oltre… (catal.), a cura di R. Stradiotti, Brescia 1989, p. 29; Il palazzo del Quirinale…, a cura di M ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...