MILIZIA, Francesco
Giulio Romano Ansaldi
Scrittore d'arte, nato nel 1725 a Oria (Otranto), morto a Roma nel marzo 1798. Dopo un'irrequieta ed errante adolescenza tornò ad Oria, dove finalmente si mise [...] le figure più rappresentative e fra i sostenitori più autorevoli delle nuove idee che dovevano preparare l'avvento dell'età neoclassica, e la sua opera ebbe maggiore importanza di quanto comunemente si pensi. La libera e capricciosa fantasia degli ...
Leggi Tutto
Letterato tedesco, nato a Blumenhagen il 19 novembre 1763, morto a Weimar il 4 dicembre 1808. Impiegato in una farmacia a Lubecca, si dedicò poi completamente, sotto l'influenza del pittore A. J. Carstens, [...] centro di tutti i suoi interessi. Romantico di temperamento, ma, per il gusto e per le idee, assertore dell'estetica neoclassica, influì notevolmente sulla formazione di quell'immagine dell'Italia, a cui s'ispirò tanta parte dell'arte e della poesia ...
Leggi Tutto
Pittore, stuccatore, incisore all'acquaforte e all'acquatinta, nato ad Arcisate presso Como nel 1727 e morto a Parma nel 1797. Fu col padre Pietro Luigi a Norimberga e a Dresda a lavorare di pittura e [...] Incise anche una serie di Trofei, di Vasi, di Caminetti, la Mascherata alla greca, le Quattro stagioni, Teste e schizzi, ecc.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910; G. Nicodemi, La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915. ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] ' del fattore abbia alcuna rilevanza. Così da una teoria (classica) sociale della distribuzione si passa a una teoria (neoclassica) funzionale, dove vi è una stretta connessione tra la prestazione di ogni fattore, la sua domanda e disponibilità, la ...
Leggi Tutto
SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] arti di Brera in Milano, in Arte lombarda, n.s., 1980, n. 56-57, pp. 185-201; A. Cavallari-Murat, Prova neoclassica di S., in Id. Come carena viva. Scritti sparsi, V, Pratica e estetica nella critica architettonica, Torino 1982, pp. 618-636; Ville ...
Leggi Tutto
LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] 179, 192-194; La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, ad ind.; II, pp. 884 s.; E. Noè, Un busto neoclassico (e una congiuntura post-canoviana) a Venezia, in Ateneo veneto, s. 3, CLXXXIX (2002), 1, p. 71; A. Bernardello, Venezia 1848: arte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] alla storia. Riunitisi qualche anno prima in una confraternita, la Sankt Lukas Brüderschaft, delusi dalla soffocante disciplina neoclassica dell’Accademia di Vienna, questi artisti si ispirano ai primitivi italiani e tedeschi, ammirati nella galleria ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] lasciò una impronta duratura nella pittura del D., orientata verso un ideale classicistico, il cui sbocco naturale sarà l'arte neoclassica.
Questo influsso accademico è presente fin nelle prime opere, come La Vergine col Bambino e santi (1772) nella ...
Leggi Tutto
MARESCA, Francesco.
Roberto Parisi
– Nacque a Napoli il 22 febbr. 1757 da Caterina Petrone e da Giuseppe, di mestiere «mercatante» (Sasso, p. 27). Indirizzato dal padre verso gli studi classici, il [...] Napoli 1881, passim; G. Ceci, Il palazzo degli Studi, in Napoli nobilissima, XV (1906), pp. 154-157; A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 78, 158 s.; F. Strazzullo, Apparati e feste per il ritorno a Napoli di Ferdinando IV ...
Leggi Tutto
PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] , Caterina II reclutò in ambiente romano l’architetto Giacomo Quarenghi, che diede a San Pietroburgo la sua impronta neoclassica. Lì Pessuti incontrò Leonhard Euler, che lo indirizzò agli studi della matematica superiore e lo impiegò in alcuni ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...