PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] «uno dei pochi fra gli architetti di Roma capitale ad impiegare correntemente un repertorio stilistico neomanierista e neobarocco, in luogo del più diffuso codice fondato sulla replica dei prototipi rinascimentali, più consueti» (Sefarad, 1996, p ...
Leggi Tutto
PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] di Chicago del 1893.
Sull’onda di un crescente successo commerciale dovuto soprattutto alle opere decorative in stile neobarocco, alla metà degli anni Sessanta Valentino e il fratello Francesco trasferirono definitivamente il laboratorio da Belluno a ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] la villa Giovanelli a Lonigo (Vicenza).
Morì a Barasso (Varese) il 9 Ott. 1910.
Malgrado un certo eclettismo, il neobarocco fu la convenzione stilistica che l'A. preferì, specialmente nelle opere dell'età matura, come rivela anche la facciata della ...
Leggi Tutto
UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] Ugo poté così seguire i corsi di scultura di Ercole Rosa all’Accademia di belle arti. Il realismo neobarocco del maestro romano sarebbe stato, qualche anno dopo, attentamente rimeditato dallo scultore nel marmoreo Ritratto del cardinale Michelangelo ...
Leggi Tutto
REVELLI, Salvatore
Fulvio Cervini
REVELLI, Salvatore. – Nacque a Taggia il 1° settembre 1816, secondo di quattro fratelli, da Giovanni Battista e da Caterina Arrigo, entrambi contadini (Gallo, 1860, [...] , dove apprese la pratica della scultura in legno, ben documentata dal busto reliquiario di S. Benedetto Revelli, di gusto neobarocco (1838; Taggia, parrocchiale), ma lavorò anche il marmo e la terracotta; con la guida di Rossi, si dedicò alla ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] residenza sul colle di Montarice presso Loreto (1926-28).
La costruzione, concepita dal D. in un melodrammatico stile neobarocco, ostenta un fastigio ad altana coronato di statue ed è circondata da un giardino con aiuole in cui campeggiavano ...
Leggi Tutto
COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] Il C. ne aveva prevista una molto modesta (con un portico per il pubblico e le carrozze e fastigio più umbertino che neobarocco) che fortunatamente non venne attuata. In una sua pubblicazione del 1904 egli difese tuttavia con calore la necessità d'un ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] del F., ricondotto dagli interpreti a moduli dannunziani (G. Marzot, E. Mazzali), a certo secentismo (L. Russo), al neobarocco napoletano di un V. Imbriani (Russo, Mazzali), e che poteva apparire, in questo giovanile lavoro, persino "approssimativo e ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] . In entrambi i casi, all'interno di un linguaggio novecentesco, l'ossatura compositiva portante è di tipo neobarocco, per la costruzione a terrazze, e si avvicina al ricercare frescobaldiano nel trattamento libero del contrappunto.
L'approfondimento ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] e degna di nota, negli anni Venti e Trenta, la sua attività di scenografo e decoratore di saloni secondo un gusto neobarocco.
A Napoli dipinse le sovrapporte del caffè Gambrinus con paesaggi (in situ) e affrescò con scene capresi d'ispirazione ...
Leggi Tutto
neobarocco
neobaròcco agg. e s. m. [comp. di neo- e barocco2] (pl. m. -chi). – Detto di un carattere stilistico che, nell’architettura eclettica della seconda metà dell’Ottocento, segna una ripresa dello stile barocco (tra le opere più note:...
neorinascimento
neorinasciménto s. m. [comp. di neo- e rinascimento]. – In architettura, corrente stilistica della seconda metà del sec. 19°, sorta in contrapposizione ai movimenti che propugnavano l’imitazione di forme medievali; si diffuse...