bellézza Qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all'anima. La connessione tra l'idea di bello e quella di bene, suggerita dalla radice etimologica (il latino bellus "bello" è diminutivo [...] due piani è quanto viene invece auspicato dalle avanguardie storiche e portato alle estreme conseguenze dai movimenti della neoavanguardia. Di qui la centralità della nozione di 'evento', tematizzata da tali movimenti, che implica il dissolversi di ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Milano, dove continuò a frequentare i corsi fino alla metà degli anni Cinquanta, senza completare gli studi.
Pittura nucleare, neoavanguardie e visioni del futuro
Nel 1951 entrò in contatto con un gruppo di artisti milanesi con cui condivideva la ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] , chiamato dal preside Giambattista Salinari.
Nel maggio del 1965 pubblicò per Vallecchi il pamphlet su sperimentalismo e neoavanguardia Prima della poesia (Firenze). Tuttavia, si leggeva nel risvolto, «in realtà il vero tema, l’interno itinerario ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] 63, lo rese noto al mondo letterario, e il M. venne considerato subito un esponente di primo piano della neoavanguardia. Gli anni Sessanta lo videro molto impegnato nel campo dell'editoria.
Fu fra i fondatori della rivista Grammatica e condirettore ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] la fine dei rapporti con la casa editrice di via Andegari, con la quale Venturi non condivise né l’avvicinamento alla neoavanguardia e al Gruppo 63, né la svolta rivoluzionaria e castrista del suo fondatore. Gli anni dell’impegno politico e civile ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Verri (VII [1962], n. 5, pp. 36-61), a testimoniare tra l'altro l'interesse dei B. verso la neoavanguardia. Scandito per mimesi stilistica più che per tempi storici in quattro volumi, Caffè concerto, Passioni senili, La gardenia appassita, Apologia ...
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SCHEIWILLER, Giovanni Celestino
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’8 novembre 1889, primogenito di Giovanni – originario del Cantone di San Gallo (Svizzera) e dal 1879 impiegato presso la libreria Hoepli [...] Biblioteca comunale di Milano ospitò la mostra «Scheiwiller a Milano 1925-1983. Da Wildt a Melotti, da Fontana alla neoavanguardia, da Pound ai Novissimi». Nel 1986 Mantova ospitò la mostra «Arcana Scheiwiller: gli archivi di un editore», che passò ...
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NANNI, Giancarlo
Annamaria Corea
– Nacque a Rodi il 27 maggio 1941, terzogenito di Carlo e Penelope Tusgioglu, nata in Turchia da genitori greci.
Il bisnonno paterno era stato un attore bolognese. Nel [...] ; S. Sinisi, Dalla parte dell’occhio. Esperienze teatrali in Italia 1972-1982, Roma 1983, pp. 13-20, 93-101; Ead., Neoavanguardia e postavanguardia in Italia, in Storia del teatro moderno e contemporaneo, diretta da R. Alonge - G. Davico Bonino, III ...
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MULAS, Ugo
Giuliano Sergio
MULAS, Ugo. – Nacque a Pozzolengo, nel Bresciano, il 28 agosto 1928, terzo di cinque fratelli. Il padre Pasquale, di origini sarde, era maresciallo dei carabinieri, la madre, [...] la manifestazione organizzata nel centro storico di Como il 21 settembre 1969 e che raccoglieva molti protagonisti della neoavanguardia italiana. Di questo lavoro realizzò anche una mostra, sempre a Como (1969), dove presentò grandi immagini-provino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] capace di un rinnovamento molto profondo, attraverso il dialogo serrato con la poesia di Pier Paolo Pasolini, della neoavanguardia e di Vittorio Sereni. I materiali degradati, gli oggetti-scorie della lingua e dell’esperienza si caricano e danno ...
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neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....