STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] al secondo dopoguerra − il formalismo del New Criticism, il neo-aristotelismo della scuola di Chicago, la critica mitica di N di Poe. La struttura del racconto investigativo e l'atmosfera del gotico sono fuse nella New York trilogy (1985-86; trad. it ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] da una tradizione ottocentesca, quali il manierismo, il gotico, il barocco. È la cosiddetta ''storia dell'a symbolique, 2 voll., Parigi 1982-89; J. Hart, Reinterpreting Wölfflin: neo-Kantianism and hermeneutics, in Art journal, 42 (1982), pp. 292-300 ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] interesse vivo suscitato non solo in Italia dalle prime opere del cosiddetto Neo-Liberty di R. Gabetti e A. Isola, V. Gregotti, ; i rapporti di quest'ultimo con il mondo medievale e gotico sono stati oggetto di specifiche indagini da parte di H. Klotz ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] Die Brücke (1905) il rapporto con il Medioevo romanico e gotico, si comprenderà che non è certo casuale l'attenzione degli attento alle varie espressioni dell'arte concettuale e ai neo-espressionisti, sono ancora limitate, mentre il Castello di ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] nobilitata se non dai revivals "manuelino" e "neo-romanico", quest'ultimo a partire dalla fine del secolo escultura em Portugal, ivi 1948-50; M. T. Chicó, A arquitectura gótica em Portugal, ivi 1954; Reinaldo dos Santos, O Románico em Portugal, ivi ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] ed ecclesiastico delle A. secondo l'ideologia del 'neo-gotismo' e inoltre si consolidava la tradizione che de Oviedo, AEA 9, 1933, pp. 1-14; M.C. Morales, La iglesia gótica de Santa María del Conceyu de la villa de Llanes, Oviedo 1971; J.M. Azcárate, ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] di S. Silvestro (1350 ca.). In realtà l'innesto del linguaggio gotico in un contesto ancora romanico si era già manifestato in città attraverso , che ad A. si aprì alle correnti neo-senesi dell'Italia centromeridionale, alla diffusione delle quali ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] introdusse nelle Fiandre lo stile di Saint-Denis. Caratteri di un Gotico più regionale dovevano avere invece le chiese di S. Egidio (Sint Vermeersch, Bruges mille ans d'art. De l'époque carolingienne au néo-gotique, 875-1875, Antwerpen 1981.G. Tavazzi ...
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VIOLLET-LE-DUC, Eugène Emmanuel
U. Bennert
Architetto, soprintendente, scrittore e restauratore di monumenti sacri e profani di epoca medievale, nato a Parigi il 21 gennaio 1814 e morto a Losanna il [...] culmine dell'arte medievale è considerato da V. il Gotico della metà del sec. 13°, inteso come stile pp. 83-88; J.M. Leniaud, Ambitions et limites du rationalisme néo-gothique: les premieres travaux de Viollet-le-Duc à Saint-Denis, 1846-1851 ...
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YAMASAKI, Minoru
Ada Francesca Marcianò
Architetto statunitense di origine giapponese, nato a Seattle (Washington) il 1° dicembre 1912, morto a Detroit (Michigan) il 6 febbraio 1986. Si laureò nel 1934 [...] culturali diverse; mescola così, in una sorta di disinvolto neo-storicismo in chiave popular, elementi tratti dalla tradizione islamica e giapponese con citazioni del gotico monastico. Oggetti monumentali, svincolati dal contesto, i suoi grattacieli ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...