Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] i piani posteriori; espediente comune agli scultori romani e ai gotici. Il punto di vista è quasi sempre alto, e varia condannato dal Reynolds e in genere dai critici del neo-classicismo, come contrario ai caratteri fondamentali della scultura. ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] Il periodo che segna nella storia dell'arte il trapasso dal romaico al gotico, fu quello in cui visse il grande santo che ha dato d patria e nella regione, ma non ebbero successori.
ll neo-classicismo trovò l'occasione di lasciare una sua traccia ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] e simili, può designare anche un uomo maturo perché il neo-battezzato è come fosse appena nato alla vera vita). Seguono XII e il XIV questa vasca battesimale assume le forme delle fonti gotiche con la pila centrale per la riserva d'acqua, pila che ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] antica cappella serve ora da biblioteca; la cappella nuova, di stile gotico moderno, fu costruita dal Bodley e dal Garner nel 1891; e tratto medievale, una bella facciata del sec. XVIII e una parte neo-greca di G. Gilbert Scott e J. L. Pearson, ...
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LETTERARI, GENERI.
Mario Domenichelli
– La poesia. La scrittura drammaturgica. Il romanzo. Bibliografia
Nel nuovo millennio non ha più senso affrontare la questione dei g. l. da un punto di vista meramente [...] spazio progressivamente conquistato dalla narrativa di genere (romanzo gotico, nero, dell’orrore, giallo, crime e . Narration et fiction entre écriture de plateau et théâtre néo-dramatique, «Trajectoires», 2009, 3, http://trajectoires.revues.org ...
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Le importanti scoperte archeologiche dell'ultimo decennio prebellico e il più approfondito esame che in seguito a queste si va facendo dei problemi connessi coll'origine e lo sviluppo degli alfabeti e [...] , cipro-fenicio sardo-fenicio, punico o cartaginese, e neo-punico. Dagli ultimi due derivarono, con certe influenze locali ecc.; 5. gotico, creato dal vescovo Wulfila (da non confondersi con la cosiddetta scrittura gotica adoperata attualmente nei ...
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Scultore, nato a Parigi nel 1808, morto ivi nel 1866. Allievo del Bosio, ottenne col suo primo lavoro inviato al Salon del 1831 un grande successo: un Orlando furioso, che, per l'abile esecuzione e l'arditezza [...] per le chiese di Parigi e di Rouen opere mediocri (Sant'Agnese, Crocifissione, ecc.) di stile pseudo-gotico.
Partecipò, come giornalista, al movimento neo-cristiano; scrisse inoltre l'Histoire de la sculpture depuis le IVe siècle jusqu'à la fin du VI ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sacro. Etimologicamente, difatti, l'antico nordico gjald, il gotico gild, l'antico tedesco gelt, l'antico sassone geld, -131 (tr. it.: Ancora il secolo del corporativismo?, in La società neo-corporativa, a cura di M. Maraffi, Bologna 1981, pp. 45-85 ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] ed ecclesiastico delle A. secondo l'ideologia del 'neo-gotismo' e inoltre si consolidava la tradizione che de Oviedo, AEA 9, 1933, pp. 1-14; M.C. Morales, La iglesia gótica de Santa María del Conceyu de la villa de Llanes, Oviedo 1971; J.M. Azcárate, ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] di S. Silvestro (1350 ca.). In realtà l'innesto del linguaggio gotico in un contesto ancora romanico si era già manifestato in città attraverso , che ad A. si aprì alle correnti neo-senesi dell'Italia centromeridionale, alla diffusione delle quali ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...