Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] è l'uomo libero moderno. Le ideologie di comunismo e fascismo sono dunque legate tra di loro 'logicamente', ma tutta Europe, Princeton 1975 (trad. it. Bari 1979).
M. Regini, Neo-corporativismo, in Dizionario di politica, a cura di N. Bobbio, N ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] di una guerra civile, come è accaduto negli anni del fascismo e della Seconda guerra mondiale.
Anche dal punto di vista Milano 1977.
T. Nairn, The break-up of Britain. Crisis and neo-nationalism, London 1977 (trad. it. Napoli 1978).
H. Seton-Watson ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] . D'altro canto, gli scrittori più vicini al fascismo preferiscono affrontare lo studio dei rapporti di potere nell'ottica una nuova prospettiva di ricerca che è conosciuta come 'neo-elitista'. Essa si propone di studiare la dimensione non visibile ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] promosso da Cairoli e messo a capo di una neo-istituita Direzione generale degli affari politici e degli uffici anche se molto soffertamente, riuscirà a sopravvivere anche al fascismo. Sulla persistenza di tale tradizione della nostra diplomazia, lo ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] instaurazione del regime comunista nella Russia zarista, l'avvento del fascismo in Italia, poi quello del nazismo in Germania, le come nel corso del secolo XX è ritornato a proporsi, neo-positivistico, né si tratta di altre opzioni storiografiche che ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] di quel concetto, arrivarono a suggerire che si trattava di un "fascismo dal volto umano" (cfr. R.E. Pahl e J.T. termine all'alienazione dell'uomo moderno. Oltre che da questa esigenza neo-hegeliana di 'totalità' e comunità, il pensiero di Scruton è ...
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neolingua
(neo-lingua), s. f. Linguaggio connotato da elementi di novità. ◆ Il primo deve essere stato il massmediologo Aldo Grasso. Quando dirigeva la radio assegnò la hit parade a Piero Chiambretti, che si inventava ogni settimana una classifica...
neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...