Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] . Un neoidealismo di marca metafisica, in contrapposizione con l’empirismo e con il pensiero di Mill, illumina invece la scena , e da filologi come Benjamin Jowett (1817-1893), il neo-hegelismo inglese vede il suo massimo interprete nel pensiero di F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] rigoroso, ma elegante, della tradizione. Di qui deriva una lirica neo-oraziana di moderno decoro e anche aperta ai toni alti dell’ode legame indissolubile con il caso. Così, più l’empirismo e la medicina portano l’attenzione sulla dinamica interna ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] per lui rivelativa, del Circolo di Vienna, quindi dell'empirismo logico, soprattutto secondo il magistero di Schlick, su cui di R. Carnap (Introduzione a M. Schlick, Tra realismo e neo positivismo, Bologna 1974). Per il G. si trattava di attuare una ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] soltanto "regolarità" che egli le impone, elaborando concettualmente, omogeneizzando e classificando i dati. Questo "neo-umanesimo" si pone in antitesi con l'empirismo ottocentesco e con il positivismo, ma non si identifica né con l'immanentismo né ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] Sturm und Drang (v.). Già sotto l'influsso dell'empirismo inglese le coscienze si erano abituate a considerare la realtà bello classico, proprio del neo-classicismo arcadico della fine del sec. XVIII e del neo-classicismo eroico della rivoluzione e ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] il valore intrinseco di essa, il processo del suo apparire empirico con l'essere. La sua originalità è nell'avere insistito intuizionismo mistico di Bergson, al pragmatismo di James, al neo-idealismo nelle sue varie accezioni e diramazioni. Ma, ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] una confluenza, portata alle estreme conseguenze, delle correnti neo-kantiane con quelle giuridiche ora accennate e che ha , ma dipendente dall'esperienza e quindi basata su concetti empirici e per ciò stesso negando la possibilità di ridurre la ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] altrimenti caotiche; tutto il movimento fisicalista e l'empirismo scientifico, specialmente in Ch. W. Morris e , le quali ispirano anche nuove ideologie, quali il neo-capitalismo e il neosocialismo, in opposizione alle formulazioni classiche ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] in cui l'autore espone le tesi ‛classiche' del neo- positivismo, che egli aveva sentito discutere nelle riunioni del Wiener una certa affinità tra ciò che è matematico e ciò che è empirico. Non è certo questo il senso di quell'accordo tra esperienza ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] tradizione del liberalismo individualista, economico e politico, l'empirismo nominali sta estraneo ai valori ontologici, o ancora, dominanti. In questo senso, l'ideologia dell'economicismo neo liberale radicale, che è oggi una fiction particolarmente ...
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neoempirismo
s. m. [comp. di neo- e empirismo]. – Termine con il quale sono designate correnti filosofiche ed epistemologiche di fine Ottocento e del Novecento (pragmatismo, neopositivismo, operazionismo, filosofia analitica), le quali ravvisano...
neopirroniano
agg. e s. m. [comp. di neo- e pirroniano]. – Nella filosofia greca, detto delle dottrine e dei seguaci dell’ultimo scetticismo (chiamati anche scettici posteriori), che svolsero in forma più radicale i motivi dell’antico scetticismo;...