ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] prima metà del sec. XIX, che nasce come reazione all'ideale del bello classico, proprio del neo-classicismo arcadico della fine del sec. XVIII e del neo-classicismo eroico della rivoluzione e dell'Impero, sebbene una causa anche più profonda sia da ...
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RINALDI, Antonio
Maria Gibellino Krasceninnicova
Architetto, nato nel 1709, morto a Roma il 10 febbraio 1794. Chiamato in Russia (1752) dal favorito di Elisabetta, il principe Razumovsk) j, gli costruì [...] di Jamburg.
Nelle sue opere, A. R., pur conservando gli elementi del barocco, fu il vero rappresentante del neo-classicismo cateriniano, che rispondendo alla tendenza dell'epoca, adornò la Russia di un'edilizia grandiosa e imponente seppure sobria ...
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GARCÍA NIETO, José
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato il 6 luglio 1914 a Oviedo. Reagendo fin dai primi tentativi poetici (Víspera hacia tí, Madrid 1940; Poesía, ivi 1944) agli ideali della attardata [...] equilibrio e una nuova ragione di canto ispirandosi a modelli ed a schemi classici, a cominciare proprio da Garcilaso e dei lirici del Rinascimento.
Primo fautore di questo neo-classicismo, accanto a L. Rosales, L. F. Vivanco, D. Ridruejo e altri, G ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] a qualche generazione prima e perciò di tradizione locale. Questo filone artistico rappresenta il primo avvio al pieno neo-classicismo augusteo; ma il suo gusto non andrà, neppure dopo, completamente smarrito.
B) Tipologia. Richiamandoci a quanto è ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] didascalici, il canto scade subito di tono e scopri le travi che reggono la cartapesta. Il rigore razionale del gusto neo-classico che infrenava e pacava il discorso, qui è escluso dal bel principio, con quel melodioso attacco:
Vuoi tu, diva Bellezza ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] ultimo periodo è anche concepibile l'invio di modelli nelle province. Il "neo-classicismo" si andava affermando non solo in Italia, ma, soprattutto, in Grecia (neo-atticismo), facendo prevalere il modellato fermo, i piani larghi, l'espressione pacata ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] . Scopo principale del fondatore, che era stato fin dai suoi primi anni profondamente influenzato dal tardo neo-classicismo del famoso scultore danese Thorwaldsen, era di raccogliere una esemplificazione tipica della scultura antica, dall'inizio ...
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BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] G. B., Milano 1950).
Pur vissuto in pieno clima romantico, il B. fu portato, per la sua educazione classica, all'imitazione del neo-classicismo del Monti: Il prigioniero rimase una felice eccezione. Poeta in complesso mediocre, il B. espresse le sue ...
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DILIGENTIA
S. Ferri
In greco epimèlia, akrìbeia. È definita da Cicerone (De orat., II, 150): cura, attentio animi, cogitatio, vigilantia, assiduitas, labor; e (nel Brutus, 37) relativamente alla scelta [...] auctorum, diligentia Graecorum; esse trovano la loro giustificazione nella fiducia dei tardi autori, specialmente in epoche di neo-classicismo e di tendenza arcaizzante, negli autori, uomini di lettere o artisti, di epoche lontane e, in particolar ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] però ai suoi esordi, in continuità non solo esteriore con il classicismo di Parini o di Monti, il razionalismo illuminista dell’ambiente nel di Pordenone di G. Valle chiudono in chiave neo-razionalista il panorama architettonico degli anni 1950. Fra ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....