Poeta (2a metà sec. 3º d. C.), forse di Carta gine, autore di Cynegetica, poemetto didascalico-mitologico (superstiti i primi 325 versi), e di 4 egloghe, a imitazione di Virgilio e di Calpurnio (nei codici esse seguono le egloghe di Calpurnio, e perciò furono, erroneamente, per lungo tempo attribuite a quest'ultimo) ...
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Letterato e bibliofilo (Venezia 1710 - forse ivi 1792), autore di versi e prose, traduttore delle egloghe di Calpurnio e di Nemesiano, raccolse codici e libri rari da lui legati alla Biblioteca Marciana [...] di Venezia e dei quali pubblicò il catalogo ...
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Poeta romano (1º sec. d. C.) del tempo di Nerone, autore di poesie bucoliche di tipo virgiliano ispirate anche al modello teocriteo. Delle sette egloghe riconosciute autentiche dalla critica moderna (fra [...] (I) canta il prossimo ritorno dell'età dell'oro; una celebra l'imperatore (IV); un'altra descrive gli spettacoli dell'anfiteatro neroniano (VII). La metrica è corretta; in complesso è poeta mediocre. Furono imitate da Nemesiano e lette nel Medioevo. ...
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L’arte e l’attività di cacciare con i cani.
La c. è argomento di alcune opere antiche: il Cinegetico di Senofonte, il Cinegetico di Arriano, il poemetto in 4 libri di Oppiano di Apamea in Siria dedicato [...] scritti di agricoltura di Varrone, Catone, Columella. Restano inoltre i 541 esametri del Cinegetico di Grattio Falisco e i 325 versi del poemetto sulla caccia di Nemesiano. Nella letteratura italiana si ricorda La caccia di Erasmo di Valvason (1591). ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] dei più eccellenti rimatori di ogni secolo, I, Bologna 1709, pp. 162 s.; il commento a Calpurnio e a Nemesiano è edito in Poetae Latini rei venaticae scriptores et bucolici antiqui cum notis variorum, Lugduni Batavorum-Hagae Comitum 1728; Egloghe ...
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VENERE, VEGLIA di (Pervigilium Veneris)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
È un carme anonimo, celebrante le gioie dell'amore e composto di un centinaio di tetrametri trocaici distinti in strofe di lunghezza [...] motivo di ascrivere il carme al poeta Annio Florio, fiorito al tempo di Adriano (117-138), così mancano dati sicuri per attribuirlo a Nemesiano del sec. III d. C., a Tiberiano del IV o a Lussorio del V. Le caratteristiche della lingua, in cui affiora ...
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(lat. Bucolĭca [carmina], trasposizione latina del gr. βουκολικά [ἔπη] "poesie pastorali") Titolo di un'opera di Virgilio, comprendente dieci composizioni poetiche, di carattere idillico-pastorale, di [...] .
Innumerevoli le imitazioni e le opere che recano lo stesso titolo, da quelle di Calpurnio Siculo, 1° sec. d. C., e di Nemesiano, 3° sec. d. C., a quelle di A. Chénier, ed. postuma 1819, e di J. Renard, 1898. Particolare importanza hanno, per l ...
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Poeta latino (n. forse Sezze - m. tra l'89 e il 92 d. C.). Della sua vita si sa pochissimo; fu quindecemvir. Di lui rimane un poema epico, Argonautica, in 8 libri (l'8º è interrotto), sulla spedizione [...] affetti: la parte più riuscita del suo poema è quella che descrive la passione di Medea. V. F. è considerato il maggiore degli epigoni di Virgilio epico; influì su Stazio, Silio Italico, Nemesiano, Claudiano e altri. Nel Medioevo fu dimenticato. ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] Discorso sopra il trattato della natura dell'egloga di Mr. de Fontenelle, con un volgarizzamento delle quattro egloghe di Nemesiano (Venezia 1752) polemizzò con il Fontenelle che avrebbe voluto Teocrito e Virgilio scevri d'ogni accenno alle miserie e ...
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nemesi
nèmeṡi s. f., letter. – Propr. nome proprio, Nemesi (gr. Νέμεσις, lat. Nemĕsis), personificazione nella mitologia greca e latina della giustizia distributiva, e perciò punitrice di quanto, eccedendo la giusta misura, turba l’ordine...
nemesia
nemèṡia s. f. [lat. scient. Nemesia, forse dal gr. νεμέσιον, nome di una pianta]. – Genere di piante scrofulariacee con 50 specie dell’Africa merid., di cui alcune coltivate nei giardini: sono erbe o suffrutici con fiori di diverso...