Si chiama forma la veste esteriore di un atto, necessaria perché l'ambiente sociale ne venga a conoscenza e l'ordinamento giuridico gli attribuisca rilevanza. Data l'esistenza di tipi legali astratti, [...] verbalmente un contratto di vendita immobiliare).
Voci correlate
Accordo. Diritto civile
Causa del negoziogiuridico
Oggetto del negoziogiuridico
Trascrizione
Approfondimenti di attualità
Sulla forma della procura ad intimare l’adempimento di ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] il Gran Premio Charles Aubert per il Diritto. Le sue pubblicazioni attengono prevalentemente alla teoria generale del negoziogiuridico e al diritto delle obbligazioni e dei contratti, anche in una prospettiva storica e comparatistica. Fra le ...
Leggi Tutto
L’autonomia privata costituisce un concetto fondamentale del diritto: in generale, è il potere dei privati di regolare liberamente i propri interessi e di decidere della propria sfera giuridica, nel rispetto [...] assistita: si intende con questo termine il potere attribuito ai privati di concludere specifiche pattuizioni negozigiuridici solo con la necessaria cooperazione di determinate associazioni di categoria.
Voci correlate
Capacità. Diritto civile ...
Leggi Tutto
Un contratto nullo (se la nullità non è dovuta ad illiceità: v. Nullità. Diritto civile) può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di forma e di sostanza, qualora, [...] prescritte, e quindi invalido come atto pubblico, viene fatto valere come scrittura privata se ne contiene gli elementi (art. 2701 c.c.).
Voci correlate
Contratto
Interpretazione del negoziogiuridicoNegoziogiuridico
Nullità. Diritto civile ...
Leggi Tutto
Fatto per cui taluno viene costretto alla conclusione di un negoziogiuridico, o perché è materialmente forzato a compiere ciò da cui si dovrebbe desumere una sua volontà (per es., sottoscrizione di un [...] quando è diretta a conseguire vantaggi ingiusti. Infine, non costituisce violenza il timore riverenziale (art. 1437 c.c.).
Voci correlate
Annullabilità e annullamento. Diritto civile
Dolo. Diritto civile
Errore. Diritto civile
Negoziogiuridico ...
Leggi Tutto
Atto unilaterale recettizio con cui il rappresentato sana gli effetti di un negozio annullabile compiuto dal rappresentante senza averne i poteri o eccedendo i limiti delle facoltà conferitegli (art. 1399 [...] In sostanza la ratifica è un negoziogiuridico di legittimazione successiva che opera come una sorta di procura a posteriori. La ratifica dev’essere fatta con le stesse forme prescritte per la conclusione del negozio ratificato e opera con effetto ...
Leggi Tutto
In diritto civile per autotutela si intende in generale una forma di reazione da parte del soggetto privato sia a un altrui fatto illecito, tanto di natura extracontrattuale quanto integrante un inadempimento, [...] c.c.). L’attività di autotutela può tradursi in un atto materiale, in un atto giuridico in senso stretto o anche in un negoziogiuridico, ma suscita gravi problemi la possibilità di considerarle espressione dell’autonomia privata.
Voci correlate ...
Leggi Tutto
Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negoziogiuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto [...] rende nulla la donazione, l’istituzione di erede o il legato se ne ha costituito il solo motivo determinante (artt. 647 e 794 c.c.).
Voci correlate
Contratto di comodato
Condizione
Donazione
Negoziogiuridico
Termine. Diritto civile
Testamento ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di diritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] la guerra (1918); Discorsi alla Società delle Nazioni (1932); Studi giuridici e Scritti e discorsi politici (7 voll., 1932-36); importanti corsi di lezioni sul negoziogiuridico, la proprietà, il diritto ereditario romano, il processo civile, ecc ...
Leggi Tutto
In diritto, in senso lato, inidoneità di un certo atto alla produzione (in tutto o in parte) degli effetti giuridici che gli sono propri. Più frequentemente, si distingue l’inefficacia in senso stretto [...] dalla inefficacia derivante dalla nullità. In particolare, un negoziogiuridico valido può essere inefficace per sua natura (per es., un testamento non può produrre i suoi effetti fino alla morte del testatore), per volontà delle parti (per es., un ...
Leggi Tutto
negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...