ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] l'insegnamento di istituzioni di diritto civile presso la facoltà giuridica di Parma. Il 5 marzo 1930 ottenne la libera docenza testamentaria nell'ampio volume L'elemento volitivo nel negozio testamentario, Torino 1964. Successivamente si dedicò allo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] consuetudine, certamente meglio di tanti altri, e senza dubbio "negoziò" con misura e discrezione gli avanzamenti per sé e i tutto il territorio del Regno. Ne derivò una disputa aspra, giuridica e teologica, che divise il clero di Francia e impegnò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] Riforma in Venezia, mentre il suo impegno di consulente giuridico e teologico, fortemente ridimensionato per vari mesi, con consiglio (p. 619);
Non credere che la vocazione tua sia il negozio, ma l’ozio, qual procurerai quanto potrai, e pensa che la ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] scudi d'argento indusse il Belgio ad abbandonare il negoziato e a non sottoscrivere il testo conclusivo del 6 . 97-147; M. Fioravanti, Alle origini di una disciplina giuridica: la giuspubblicistica italiana e le sue prime riviste (1891-1903), ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] e letteraria. Egli fu anche scelto come consigliere giuridico dai consoli di Montpellier nel 1360. Il 30 in dubbio da Martino V nel 1419). In campo diplomatico l'E. negoziò nell'agosto 1376 ad Avignone, insieme con il cardinale Aycelin de Montaigu, ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] , spettava al B. respingere, sotto il profilo giuridico, l'interpretazione del governo inglese e valutare quindi, .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione I, Materie Politiche, Negoziazioni Francia, mazzi 8, fasc. 18; 20, fasc. 8 e 11; 21, ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] di ricordi, dal 1451 al 1486 aveva avviato complessi negoziati. La presenza di parenti nelle commissioni fiscali comunali quale magistero ateo per il figlio. Il dialogo filosofico-giuridico è collocato nella casa dello Scala, impedito dal maltempo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] di tre articoli La simulazione assoluta (1907-1908) si rivolse contro la seconda edizione (1905) del libro Della simulazione dei negozigiuridici di Francesco Ferrara, il suo «competitore» (Cicu 1947, p. 107), che ingaggiò subito con lui una cruenta ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] a confermare e corroborare il salto di qualità istituzionale, giuridico e politico segnato dal diploma imperiale del 1413. Intorno che lo incarcerarono a Fiorenzuola. Liberato nel 1448, negoziò un patto di aderenza con Sforza che non prevedeva forme ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] 13 nov. 1644 al marchese di San Maurizio, nei negoziati di Münster.
Il B. accettò a malincuore il nuovo , mazzo 37, 1642 in 1672; Cerimoniale, n. 2, mazzo 1; Materie giuridiche, Camera de'Conti di Piemonte, mazzo 1; Senato di Piemonte, mazzo 1; ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...