Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] il de Vitoria ebbero una parte notevole nel dibattito giuridico del pieno e tardo Cinquento; gli interessi scientifici, con la cessione di Cremona e della Ghiara d'Adda. Quindi negoziò con il re di Spagna, Ferdinando il Cattolico, la spartizione del ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] almeno fino al Duecento alcuna connotazione di tipo giuridico né alcun esplicito riferimento alla nascita e neppure modo avrebbero derogato alla nobiltà la gestione di case di negozio o banchi di cambio, l'immatricolazione nelle arti della lana ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] scudi d'argento indusse il Belgio ad abbandonare il negoziato e a non sottoscrivere il testo conclusivo del 6 . 97-147; M. Fioravanti, Alle origini di una disciplina giuridica: la giuspubblicistica italiana e le sue prime riviste (1891-1903), ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] gradualmente consolidato il suo ruolo di consigliere più fidato di E., negoziò la pace con la città. E. spiegò in seguito di essersi di un principe dell'Impero, senza un sufficiente fondamento giuridico e guidato solo dagli scopi della sua politica di ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] dei notarii, sia il valore del documento notarile nei confronti del negozio (Caravale, 1982, p. 109).
L'esigenza di tutelare le maniera chiara l'atteggiamento dei notai verso il proprio status giuridico e il modo, maturo e consapevole, con cui essi ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] , spettava al B. respingere, sotto il profilo giuridico, l'interpretazione del governo inglese e valutare quindi, .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione I, Materie Politiche, Negoziazioni Francia, mazzi 8, fasc. 18; 20, fasc. 8 e 11; 21, ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] di ricordi, dal 1451 al 1486 aveva avviato complessi negoziati. La presenza di parenti nelle commissioni fiscali comunali quale magistero ateo per il figlio. Il dialogo filosofico-giuridico è collocato nella casa dello Scala, impedito dal maltempo e ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] a confermare e corroborare il salto di qualità istituzionale, giuridico e politico segnato dal diploma imperiale del 1413. Intorno che lo incarcerarono a Fiorenzuola. Liberato nel 1448, negoziò un patto di aderenza con Sforza che non prevedeva forme ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] 13 nov. 1644 al marchese di San Maurizio, nei negoziati di Münster.
Il B. accettò a malincuore il nuovo , mazzo 37, 1642 in 1672; Cerimoniale, n. 2, mazzo 1; Materie giuridiche, Camera de'Conti di Piemonte, mazzo 1; Senato di Piemonte, mazzo 1; ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] si trasferirono presto a Livorno per aprirvi un negozio di orologeria. Per la sua prima formazione il anno dopo la sua scomparsa, mentre il Parlamento approvava lo stato giuridico ed economico degli insegnanti, un gruppo di amici raccolse e pubblicò ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...