ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] l'insegnamento di istituzioni di diritto civile presso la facoltà giuridica di Parma. Il 5 marzo 1930 ottenne la libera docenza testamentaria nell'ampio volume L'elemento volitivo nel negozio testamentario, Torino 1964. Successivamente si dedicò allo ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] p. è pertanto più ampio e comunque diverso da quello di oggetto del negozio o del contratto (art. 1346-1349 c.c.). La p., anche taluno di questi requisiti non fa nascere il vincolo giuridico dell’obbligazione; se la mancanza sopravviene, il debitore ...
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Nel linguaggio giuridico, con il termine persona si indica in generale il soggetto di diritto, titolare di diritti e obblighi, investito all’uopo della necessaria capacità giuridica e del quale è regolata [...] atto che per la categoria delle cosiddette fondazioni è detto negozio di fondazione), e dallo statuto della medesima. Il momento giuridico dell’attribuzione della personalità giuridica all’ente qualificato dagli elementi o presupposti summenzionati è ...
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Il diritto civile italiano conosce molteplici esempi di autorizzazione, ma (a differenza di altri ordinamenti, per es. quello tedesco), non ne fornisce una definizione, né una disciplina uniforme. In generale, [...] per autorizzazione il consenso preventivo all’altrui negozio o all’altrui disposizione e si usa natura dell’incarico).
L’autorizzazione costitutiva fa sorgere un potere giuridico di disporre, ovvero una legittimazione ad agire sul patrimonio altrui ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] di dir. rom., XV (1903), p. 179 segg.; G. Bortolucci, Arch. giurid., LXXII (1904), p. 148 segg.; J. Lesquier, Les actes de divorce gréco- Manenti, Della inapponibilità di condizioni ai negozigiuridici e in ispecie delle condizioni apposte al ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] n. 549).
Modi di acquisto della proprietà. - Sono quei fatti giuridici in base ai quali la legge riconosce a un determinato soggetto il la clientela non costituisce una cosa, sicché i negozî che la concernono si risolvono innanzi tutto in obblighi ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] di οἶκος, la famiglia, cioè, considerata nella sua essenza sacrale, giuridica ed etica. L'οἶκος è un quid iuris di cui sono sulla legittima essere imposto di regola alcun peso. Il solo negozio con cui si può regolare la legittima è la divisione ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] 'atto. La capacità di contrattare è correlativa allo stato giuridico dei contraenti: l'impubere che non ha ancora assunto la , s'intense, basta il nudo patto ove si aggiunga a un negozio di buona fede); nel diritto italiano è regolata nell'art. 1209 ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] protezione degli Stati, così nella tutela della proprietà come per l'osservanza dei negozi e la difesa coercitiva dei diritti, attribuisce o restituisce agli ordini giuridici statali un immenso potere. A ben vedere, il difetto o l'inefficienza di ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] con l'altra parte a sciogliere il contratto. Il che giuridicamente è illogico, dato che quella restituzione non vale a risuscitare Poiché, secondo la sua causa, la rimessione può essere un negozio a titolo gratuito o a titolo oneroso, la capacità e le ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...