LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] venduto "in conto assoluto" quando la proprietà passa giuridicamente dall'editore al libraio. Questi è obbligato a librerie, oltre che curare la vendita ai clienti che entrano in negozio, si occupano di inviare libri a domicilio in visione. Un'altra ...
Leggi Tutto
È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] del cessante, la fuga di lui, la chiusura del negozio, il trafugamento e l'occultamento di merci o mobili, in Riv. dir. proc. civ., 1931, p. 159; F. Invrea, La natura giuridica della sentenza che dichiara il fallimento, in Riv. dir. comm., I, 1930; E ...
Leggi Tutto
Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] In conseguenza, egli può attenuare la colpa del gestore di negozio secondo le circostanze che l'hanno indotto ad assumere l' o di pericolo per i beni o per gl'interessi giuridici altrui.
Fondamento dell'imputabilità della colpa. - L'imputabilità ...
Leggi Tutto
Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] casi esso serve da segno distintivo di singole cose o del negozio e non è da confondere con la ditta.
La ditta scopo di tutelare la buona fede dei terzi che stringono rapporti giuridici con i commercianti.
Bibl.: C. Vivante, Trattato di diritto ...
Leggi Tutto
Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] figure tipiche, quali la divisione e il riconoscimento di figlio naturale, è molto controversa.
Bibl.: G. Stolfi, Natura giuridica del negozio di accertamento, in Rivista di diritto processuale, 1933, I, p. 1 segg.; R. Nicolò, Il riconoscimento e la ...
Leggi Tutto
. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca [...] la questione ai rapporti fra il tempo e i fenomeni giuridici, non si può non condividere l'opinione già esposta, o la pretesa è fondata, ed allora non di ricognizione, ma di negozio di accertamento o di transazione si può parlare; o è infondata, e ...
Leggi Tutto
Giurista, nato ad Avola (Siracusa) il 21 gennaio 1877; morto a Napoli l'11 dicembre 1941. Laureatosi in giurisprudenza, si formò alla scuola di G. Venezian. Con la sua prima opera: La simulazione nei negozi [...] , Siena e Pisa, ove insegnò dal 1911.
Altre opere: Teoria del negozio illecito, 2ª ed. Milano 1013; Teoria delle persone giuridiche, Napoli 1915, 2ª ed. 1923; Le persone giuridiche, Torino 1938, in Trattato di diritto civile diretto da F. Vassalli ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il soggiorno a Parigi fino al 4 aprile: continuò a negoziare senza troppo successo con l'imperatore e i suoi ministri, civile del 1818 nello Stato Pontificio, in Scritti della Facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] suo viaggio, Piccolomini riuscì a condurre in porto i negoziati per la futura incoronazione imperiale di Federico III, vincendo maggio P. entrò a Bologna. La città, che giuridicamente ricadeva sotto la sovranità della Sede apostolica, era presidiata ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] : nel 1943 scrisse un saggio di grande interesse, La documentazione dei negozigiuridici come forma convenzionale o volontaria nella dottrina di diritto comune, in Studi giuridici dedicati dai discepoli alla memoria di G. Segrè, in Temi emiliana ...
Leggi Tutto
negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...