Diritto reale a favore di un creditore su beni o su diritti relativi a beni immobili o mobili registrati del debitore, o di un terzo che lo garantisce, al fine di assicurare con la vendita forzata dei [...] salvo che le convenzioni internazionali dispongano diversamente (l. n. 218/1995, art. 64). L’ipoteca volontaria ha fonte in un negoziogiuridico (ma non un testamento) e può essere concessa dal debitore o anche da un terzo (cosiddetto terzo datore di ...
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Il contratto è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto giuridico patrimoniale. È la massima espressione dell’autonomia privata, del potere, cioè, che hanno i soggetti [...] onerose o clausole vessatorie, si applica la relativa disciplina.
Voci correlate
Autonomia privata
Negoziogiuridico
Obbligazione
Rapporto giuridico
Approfondimenti di attualità
La causa del contratto tra “funzione economico-sociale” e “sintesi ...
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La prestazione consiste in un comportamento cui il debitore è tenuto, tanto nel caso in cui derivi da una dichiarazione negoziale di volontà (v. Negoziogiuridico) della parte o delle parti, quanto nel [...] di indebito, ecc.). Il concetto di prestazione è pertanto più ampio e comunque diverso da quello di oggetto del negoziogiuridico o del contratto (artt. 1346-1349 c.c.). La prestazione pertanto, anche per poter soddisfare l’interesse del creditore ...
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Momento del tempo al cui sopraggiungere si produce (termine iniziale) o si esaurisce (termine finale) un effetto giuridico.
Termine nel negoziogiuridico. - A differenza della condizione, la sopravvenienza [...] della parte interessata ovvero a favore dei suoi eredi: e quando ciò si verifichi è materia d’interpretazione del negozio. Non tutti i negozi sono suscettibili di essere sottoposti a termine. Non tollerano l’apposizione di un termine il matrimonio, l ...
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Particolare intesa che può accompagnare la conclusione di un contratto, mediante la quale le parti interessate convengono che il contratto concluso non debba avere effetto alcuno (simulazione assoluta) [...] .c., purché non si tratti di provare l’illiceità del contratto dissimulato. La prova per testi non incontra limiti se la domanda è proposta da creditori e da terzi (art. 1417 c.c.).
Voci correlate
Contratto
Negoziogiuridico
Nullità. Diritto civile ...
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Capacità giuridica. - Idoneità di un soggetto a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore etico-politico, in quanto [...] , 3° co., c.c.).
Capacità di agire. - Idoneità del soggetto a porre in essere da solo atti e negozigiuridici concernenti la propria sfera giuridica. In base alla l. n. 39/1975, presuppone di regola il compimento del diciottesimo anno di età, salvo ...
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Diritto
Si intendono per m. tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negoziogiuridico (per es., l’acquisto di un [...] urtano in un controinteresse dei destinatari degno di peculiare riconoscimento.
Tra i principali casi di rilevanza dei m. di un negoziogiuridico si segnala il m. illecito, che rende nulla la disposizione testamentaria e la donazione se è il solo che ...
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La nullità (artt. 1418 ss. c.c.) è la situazione di invalidità del negoziogiuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace. I vizi [...] salvi gli effetti dell’usucapione e della prescrizione delle azioni di ripetizione.
Voci correlate
Annullabilità e annullamento. Diritto civile
Causa del negoziogiuridico
Conferma. Diritto civile
Conversione del contratto
Ripetizione dell'indebito ...
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In diritto civile si distingue il dolo negoziale dal dolo extracontrattuale e dal cosiddetto dolo nell’inadempimento. Per dolo negoziale si intende il comportamento di chi induce una falsa rappresentazione [...] , il dolo negoziale viene distinto in dolo determinante, quando senza di esso il soggetto ingannato non avrebbe compiuto il negoziogiuridico (l’esempio di scuola è quello di chi, volendo acquistare un certo quadro di un noto pittore, viene tratto ...
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Si intendono per motivi tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negoziogiuridico (ad esempio, l’acquisto di un appartamento [...] pecuniario, di trasferirsi per ragioni di studio o di lavoro e così via). I motivi possono essere esplicitati nel negoziogiuridico (ad esempio, attraverso una condizione), ma se ciò non accade sono in genere irrilevanti, poiché l’ordinamento tutela ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...