Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] capo a questa volontà per determinare quali sono gli elementi che la compongono, quando essa forma oggetto di negozîgiuridici" (Vivante).
Gli elementi pertanto costitutivi dell'azienda non sono in maniera tassativa elencabili: né nel momento in cui ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] messi "fuori concorso" e possono servirsi di questa classificazione.
V. tavv. XLV-XLVIII.
Il contratto di esposizione.
Il negoziogiuridico che si pone in essere fra l'espositore e l'impresa espositrice è stato diversamente definito nelle brevissime ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] matrimonio, sotto pena di nullità (art. 1382 cod. civ.) e non modificabile dopo la celebrazione del matrimonio, è cioè un negoziogiuridico bilaterale o trilaterale a seconda che intervenga soltanto fra la moglie e il marito, o fra questi e un terzo ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] unico (N. Coviello, A. Ascoli, F. Messineo, R. Nicolò), per le seconde esso consiste in negozîgiuridici strutturalmente autonomi ma collegati funzionalmente (W. Bigiavi, L. Barassi, D. Barbero, E. Betti). Maggiore aderenza alla disciplina positiva ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] in quanto consista in una dichiarazione di volontà diretta o da sola o col concorso di altre a produrre effetti giuridici determinati (v. negoziogiuridico), avrà la possibilità di realizzare questi effetti (es. testamento, contratto). Nessun effetto ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] dell'antico costume (ius civile), che riconosceva piena e irrefragabile efficacia creativa di diritto alle forme solenni dei negozîgiuridici, fu nel corso del tempo affiancata da regole limitative e proibitive, poste dapprima da leggi votate nelle ...
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La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] , qui il mezzo della soluzione è quella specie di comando giuridico, che si chiama negoziogiuridico. Se il componimento avviene in guisa di rinunzia o di riconoscimento, il negoziogiuridico è unilaterale. Se invece il componimento si fa mediante la ...
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. Con la generica denominazione di diritti etiopici si indicano le consuetudini giuridiche, secondo le quali si regola la vita presso le svariate masse umane che sono stabilite nella vastissima regione [...] si sono andati elaborando proprie consuetudini, tanto che, per esempio, in Eritrea talvolta nello stipulare un negoziogiuridico tra persone appartenenti a diversi aggruppamenti (genti) si sente la necessità di precisare convenzionalmente che le ...
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GIUDIZIALE Nella disciplina data all'atto nel codice di procedura civile italiana 1942, la forma tipica di domanda giudiziale resta la citozione, accanto alla quale, peraltro, il nuovo codice prevede quella [...] di giudizio, sugli immobili per i quali è stata sollevata un'azione di revocazione, rescissione, risoluzione di un negoziogiuridico, non sono opponibili all'attore. All'uopo la legge prescrive la trascrizione della domanda giudiziale (art. 2652 e ...
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È la convenzione tra il debitore e un terzo, con la quale questi assume su di sé il debito di quello.
L'assunzione del debito altrui può avvenire in forme e con effetti diversi, sì da potersi distinguere [...] G. Pacchioni, L'accollo dei debiti di un'azienda, in Riv. di dir. comm., 1911, parte 2ª, p. 72 segg.; A. Giovene, Il negoziogiuridico rispetto ai terzi, 2ª ed., Torino 1917, pp. 186-195; R. De Ruggiero, Ist. di dir. civ., 7ª ed., Messina 1934, e in ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...