Indica genericamente, gara, rivalità di sforzi di diverse persone le quali tendono ad un certo scopo che non tutte possono raggiungere in eguale misura. Il termine è particolarmente usato negli scritti [...] interesse dei terzi (consumatori, altri concorrenti non coalizzati), che può far sorgere gravi dubbî sulla loro liceità come negoziogiuridico, e persino sul loro carattere di atto illecito di fronte al terzo che ha sofferto la lesione.
Inoltre, come ...
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. È la forza vincolante che il provvedimento giurisdizionale - massime la sentenza - spiega in quanto decide irrevocabilmente circa la sussistenza della ragione fatta valere in giudizio. Essa consiste [...] diritto sostanziale immediatamente operativa di fronte a tutti, quale potrebbe crearla, ad es., una legge speciale o un negoziogiuridico concluso fra le parti stesse. Perché sul terreno del diritto sostanziale la decisione non è destinata a creare ...
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La definizione più corretta del concetto di cambio e la spiegazione dell'origine del cambio stesso è data da Bernardo Davanzati. "Tutti i commercianti che volevano cavar robe d'un paese - scrive il Davanzati [...] del quale il prestito viene stipulato.
Nel diritto romano l'istituto aveva una diversa fisionomia. Si trattava di un negoziogiuridico mercé il quale una certa quantità di denaro, data a mutuo fruttifero, ovvero la merce acquistata con quel denaro ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] il possesso di un foglio firmato in bianco per un titolo che importi l'obbligo o la facoltà, in forza di una norma giuridica o d'un negoziogiuridico, di riempire il foglio in bianco, sì da dare vita a un atto pubblico, o a un atto privato avente un ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] fino a prova contraria (articoli 55, 558 cod. comm.).
Bibl.: C. Lessona, Teoria delle prove, III, 2ª ed., Firenze 1906; E. Redenti, La prova della data riguardo ai terzi, Roma 1915; A. Giovene, Il negoziogiuridico rispetto ai terzi Torino 1917. ...
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È il complesso dei beni immobili, pertinenti a soggetti della pubblica amministrazione, destinati all'uso gratuito e diretto della generalità dei cittadini, ovvero, per loro natura, ad altra funzione pubblica [...] , nel caso, si tratta di mera disposizione della cosa, che non dà vita a un negoziogiuridico, così come non pone in essere un negoziogiuridico il privato che impartisce disposizioni sulla cosa propria. Può obiettarsi che non ricorre l'analogia col ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] originato l'opinione diffusa secondo la quale dedicatio e consecratio sarebbero le due dichiarazioni di un negoziogiuridico bilaterale, ove il magistrato rappresenterebbe il popolo alienante e il pontefice la divinità acquirente (Marquardt, Meurer ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] matrimonio, sotto pena di nullità (art. 1382 cod. civ.) e non modificabile dopo la celebrazione del matrimonio, è cioè un negoziogiuridico bilaterale o trilaterale a seconda che intervenga soltanto fra la moglie e il marito, o fra questi e un terzo ...
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L'estradizione costituisce il mezzo più importante con cui uno stato coopera al fine che un altro stato possa esercitare la sua potestà punitiva; è, come dicono i giuristi tedeschi, un aiuto giuridico [...] di estradizione, e nei limiti di queste. La richiesta deve essere fatta per via diplomatica, trattandosi di un negoziogiuridico internazionale. Nell'ordinamento italiano, per l'estradizione di un imputato o condannato che si trovi all'estero, il ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] unico (N. Coviello, A. Ascoli, F. Messineo, R. Nicolò), per le seconde esso consiste in negozîgiuridici strutturalmente autonomi ma collegati funzionalmente (W. Bigiavi, L. Barassi, D. Barbero, E. Betti). Maggiore aderenza alla disciplina positiva ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...