MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] di ricordi, dal 1451 al 1486 aveva avviato complessi negoziati. La presenza di parenti nelle commissioni fiscali comunali quale magistero ateo per il figlio. Il dialogo filosofico-giuridico è collocato nella casa dello Scala, impedito dal maltempo e ...
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Dal recepimento della direttiva ricorsi al c.p.a. Il termine per l'impugnazione
Marco Lipari
Dal recepimento della direttiva ricorsi al c.p.a.Il termine per l’impugnazione
Nel 2011 la disciplina del [...] hoc». Si è ritenuto innanzitutto di escludere che il negozio di conferimento del potere rappresentativo – la procura – la comunicazione delle determinazioni amministrative incidenti nella sfera giuridica delle imprese medesime». Tanto più che, quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] di tre articoli La simulazione assoluta (1907-1908) si rivolse contro la seconda edizione (1905) del libro Della simulazione dei negozigiuridici di Francesco Ferrara, il suo «competitore» (Cicu 1947, p. 107), che ingaggiò subito con lui una cruenta ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] a confermare e corroborare il salto di qualità istituzionale, giuridico e politico segnato dal diploma imperiale del 1413. Intorno che lo incarcerarono a Fiorenzuola. Liberato nel 1448, negoziò un patto di aderenza con Sforza che non prevedeva forme ...
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Trust, destinazione patrimoniale e concordato preventivo
Francesco Macario
La tematica degli atti di destinazione e, in particolare, del trust in funzione liquidatoria è diventata di particolare attualità, [...] , alla luce della preliminare valutazione, di tipo esclusivamente giuridico, sulla lesione dei diritti dei creditori, secondo i ” su di un bene già in proprietà con un negozio destinatorio puro, ma può unicamente collegarsi ad altra fattispecie ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] oggettivata (di “cosa”, oltre che di strumento di attività), costituente la premessa alla possibilità che essa diventi oggetto di negozigiuridici e di diritti, così come del resto avviene nei successivi articoli dal 2556 al 2561 c.c.
Uno dei ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] 13 nov. 1644 al marchese di San Maurizio, nei negoziati di Münster.
Il B. accettò a malincuore il nuovo , mazzo 37, 1642 in 1672; Cerimoniale, n. 2, mazzo 1; Materie giuridiche, Camera de'Conti di Piemonte, mazzo 1; Senato di Piemonte, mazzo 1; ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] dello ius commune, tutte le incongruenze di un negozio che era fonte di innumerevoli frodi e di , III, Torino 1837, pp. 291-301; A. Marongiu, Saggi di storia giuridica e politica sarda, Padova 1975, ad ind.; B. Anatra, Dall’unificazione aragonese ai ...
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Costruzione su bene in comunione e accessione
Dario Cavallari
La tematica dell’accessione, pur riguardando un istituto tradizionale del nostro ordinamento, presenta risvolti pratici attuali non da poco, [...] il titolo può essere costituito da un negozio unilaterale, essendo necessario un contratto stipulato tra in buona fede». In pratica, essendo principi generali dell’ordinamento giuridico, non è stato reputato di ostacolo alla loro applicazione il fatto ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] facoltà di Bologna e sostituito a Messina da Leonardo Coviello) e pubblicata l'anno seguente (Della simulazione dei negozigiuridici, Acireale 1900).
Con questo volume si avviò alla carriera degli studi partecipando, per il diritto romano e civile ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...