Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] primo e l’ultimo anello della catena, fra chi era giuridicamente legittimato a disporre dell’utilità in questione e chi ne gode . 2033 e 2035 c.c. nel concorso fra illegalità e immoralità del negozio, in Riv. trim. dir. proc. civ., 1971, 1187); tale ...
Leggi Tutto
Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] scambio telematico, degli scambi ripetuti senza posa attraverso le reti telematiche mediante macchine automatiche. Non si negozia la disciplina giuridica del rapporto, ma si scelgono solo cose o servizi.
Qui parrebbe annidarsi il sottile e insidioso ...
Leggi Tutto
Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] aprile 1997).
In un tale contesto, individuare la natura giuridica del consenso informato al trattamento medico non è una mera principio, sollevare il problema della natura personalissima del negozio, e, quindi, escludere la possibilità che esso ...
Leggi Tutto
Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti di credito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] non è tenuto a cooperare con il titolare della situazione giuridica attiva, ma non è neanche in grado di ostacolare l titolo da cui derivi il credito, all’esatto adempimento del negozio o, se anteriori, a fatti modificativi ed estintivi del ...
Leggi Tutto
Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] ad un’evoluzione del contratto, diventando un fatto economico, prima che giuridico (Gabrielli, E., La risoluzione per eccessiva onerosità, in I contratti in al fine di mantenere in vita il negozio, possono i contraenti stabilire entro quali limiti ...
Leggi Tutto
Il contratto preliminare di preliminare
Gianluca Grasso
Il contratto preliminare è uno degli istituti più controversi e studiati del nostro ordinamento. Tra le questioni di maggior interesse vi è quella [...] aumentare il contenzioso, d’altra parte in definitiva il cd. “preliminare del preliminare” si tradurrebbe in un negozio nullo perché privo di giuridica causa, in quanto la finalità con esso perseguita dalle parti non è meritevole di alcuna tutela ...
Leggi Tutto
L’eccesso di potere giurisdizionale
Ruggiero Dipace
Il problematico rapporto tra l’amministrazione e la giurisdizione è stato oggetto di numerose sentenze della Corte di cassazione nell’ultimo anno. [...] interesse pubblico al mantenimento in vita del negozio sia valutazioni sugli interessi delle parti, sulla quel momento si sono prodotti ed eliminando il provvedimento dal mondo giuridico dal momento della sentenza. In particolare, la sentenza Cons. St ...
Leggi Tutto
Maria Alessandra Livi
Abstract
Si analizza il significato dell’espressione clausole contrattuali, che richiama una pluralità di significati, nell’alternativa fondamentale tra le proposizioni in cui si [...] di massa in cui l’accordo non è più frutto della negoziazione tra le parti bensì dell’adesione di una parte (che al regime delle clausole contrattuali e non a quello delle norme giuridiche. Pertanto, le parti devono invocarle e provarne l’esistenza, ...
Leggi Tutto
Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] marciano è considerata tuttora incerta, quindi, proponendosi una soluzione mediana, coerente al quadro giuridico europeo, che la validità di tale negozio ammette entro certi limiti, oggettivi (garanzia su danaro, azioni, obbligazioni o crediti) e ...
Leggi Tutto
Abuso del diritto e interpretazione degli atti
Valeria Mastroiacovo
Il consolidarsi di un orientamento della Corte di cassazione circa l’interpretazione dell’art. 20 del t.u. dell’imposta di registro, [...] di registro è applicata secondo l’intrinseca natura e gli effetti giuridici degli atti presentati alla registrazione, anche se non vi corrisponda il se le parti hanno realmente voluto quel negozio o quel collegamento negoziale e questo appunto perché ...
Leggi Tutto
negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...