RICCHEZZA (fr. richesse; sp. riqueza; ted. Reichtum; ingl. wealth)
Ulisse Gobbi
Fra le definizioni di ricchezza date dagli economisti, parecchie sono riducibili l'una all'altra, ossia sono forme diverse [...] a cui la disposizione è condizionata è trascurabile. Nel linguaggio giuridico ciò che è oggetto di proprietà si dice cosa o 'obbligo di fornirle. È un'aspettativa l'avviamento di un negozio, valutazione di guadagni futuri su clienti verso cui non si ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] con l'altra parte a sciogliere il contratto. Il che giuridicamente è illogico, dato che quella restituzione non vale a risuscitare Poiché, secondo la sua causa, la rimessione può essere un negozio a titolo gratuito o a titolo oneroso, la capacità e le ...
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RATIFICA (lat. ratihabitio; fr. ratification; sp. ratificaćión; ted. Genehmigung; ingl. ratification)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Si comprendono con questa designazione [...] dopo che è avvenuto il fatto cui esso si riferisce. Ha luogo quando qualcuno (il gestore) senza averne avuto incarico, conclude negozîgiuridici per conto e in nome di un altro e questi approvi l'operato. La ratifica, espressa o tacita (cod. civ ...
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NEXUM (e Nexus)
Giuseppe Grosso
È un antico istituto giuridico, al quale si riconnettono problemi fondamentali della storia dell'obbligazione romana, e sull'esatta natura del quale regna ancora molta [...] esto. La parola, poi, assume anche il significato generico di negozio per aes et libram, e la troviamo anche spesso usata a suo significato di atto giuridicamente vincolante) avrebbe indicato il momento giuridicamente vincolante che si ravvisava ...
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NUNCUPAZIONE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Nell'antico latino nuncupare significa esprimere a voce, solennemente, e la parola ritorna di nuovo nello stesso senso, per affettazione di eleganza, nelle costituzioni [...] del tempo da Costantino a Giustiniano.
A un significato tecnico-giuridico si arrivò attraverso un versetto delle XII Tavole (VI, 1), che, a proposito della mancipazione e degli altri negozî da compiersi con la pesatura del bronzo non coniato nella ...
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MORET y PRENDERGAST, Segismundo
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico spagnolo, nato a Cadice il 2 giugno 1838, morto a Madrid il 28 gennaio 1913. Compiuti solidi studî giuridico-economici, si fece [...] più volte ministro degli Esteri (1885, 1893-1894), degl'Interni (1888-89), dei Lavori pubblici, delle Colonie (1897); negoziò importanti trattati con la Germania, l'Inghilterra, il Marocco, concesse l'autonomia alle Antille; previde, ma non seppe o ...
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REGIA
Romeo Vuoli
Per regìa si intende un metodo di riscossione diretta, che lo stato attua in vario modo. Si ha la regia semplice quando i preposti alla gestione di un'impresa la conducono per conto [...] il sistema dell'appalto, egli è sempre un gestore di un negozio altrui, e, per quanto interessato all'azienda, deve render conto tutto l'andamento della gestione.
La diversità nel regime giuridico delle due specie di regie si riflette sull'indirizzo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] consuetudine, certamente meglio di tanti altri, e senza dubbio "negoziò" con misura e discrezione gli avanzamenti per sé e i tutto il territorio del Regno. Ne derivò una disputa aspra, giuridica e teologica, che divise il clero di Francia e impegnò ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Gasparo e Niccolò, che poco dopo il 1440 avevano il loro negozio sul ponte sito al mezzo di tale strada; negli stessi anni e le Metamorfosi di Ovidio. Ha tre codici di argomento giuridico, il Digesto, le Istituzioni e un commentario all'opera di ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] degli strumenti di governo e nel sistema giuridico: è da aggiungere la renovatio nella formazione . Ibid., pp. 206-208 e 209 ss., sulla Scrittura sopra il negozio di Ceneda presentata dal Paruta in collegio dopo il suo ritorno da Roma, ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione in genere: Chi dietro a ‘iura’ ......
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...