Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] Hegel, che pure vede l’identità di Essere e Nulla, Heidegger obietta che essa non ha natura logica né deriva dalla negazione, essendo invece l’originaria condizione dalla quale l’Essere scaturisce, scorta nella condizione emotiva dell’angoscia (Was ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] avrebbe confuso l’ordine temporale degli avvenimenti con il processo logico del conoscere: la storia con la filosofia. Anzi, la propria libertà di agire). Il secondo è la negazione della possibilità di ritrovare sicure e certe leggi ‘naturali’ ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] dell'esclusività torna in modi forti e perentori: la negazione di luoghi terzi, neutrali e 'de-statalizzati', riconduce tutti terra, mare e aria. La globalizzazione è nell'intrinseca logica del capitalismo; il produrre in serie per anonime masse di ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] 1989, pp. 111-118; A.M. Ramieri, ''Negazione di Pietro''. Un nuovo contributo della catacomba di S. dall'età romanica P. fu di frequente rappresentato, sempre secondo la logica dell'imitatio Christi, con il colobium, una tunica a maniche lunghe ...
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Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] ciurma di schiavi è solamente il prodotto della «teoria» e della «logica» del comunismo, il quale però, «fin quando non giunge alla popolo nazione’. Negazione del marxismo in quanto filosofia e forma di sapere tout court, e negazione della capacità ...
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Croce: Hegel e Francesco Sanseverino
Mauro Visentin
In due lettere della fine del novembre 1898, Benedetto Croce annuncia a Giovanni Gentile di essersi messo a studiare sistematicamente la filosofia. [...] una o con l’altra delle diverse nozioni, desunte dalla logica, dalla scienza naturale e dalla storia della civiltà, che il negativo, e cioè, ancora una volta, solo in relazione alla negazione di questo. Ora, tutto ciò significa una cosa sola: in una ...
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Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] nell’infinito che lo attrae e lo conquide in sé (Sistema di logica come teoria del conoscere, 2° vol., 19594, pp. 270-71). identità di a priori e a posteriori, di affermazione e negazione, avrebbe saputo superare, nondimeno l’autore dell’Ethica aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] cristiana di alcune tesi dello Stagirita: eternità del mondo, negazione della libertà divina, incertezza circa la natura, l’unità e , ma a viverla in un orizzonte di sobrietà e nella logica della promozione del bene comune.
Ed è proprio dall’analisi ...
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Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] . Nell’interazione tra mimetismo, negazione e appropriazione che caratterizza la come protagonista James Urbaniak), ragionamenti interrotti che confondono la traccia logica del pensiero e mettono in scena lo sfaldamento del personaggio come ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] tra il concetto e l’idea del diritto, tra l’ordine logico e l’ordine ideale. Il ritorno all’idealismo hegeliano espresse l riteneva che le conseguenze di tale ideologia fossero state la negazione di ogni diritto di resistenza alla legge ingiusta e ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...