Globale e locale
Angelo Turco
Comparsa nel dibattito scientifico e sulla scena mediatica nel corso degli anni Ottanta, questa coppia di concetti si è affermata in modo particolare dopo la caduta del [...] . Tali movimenti dapprima si sono proposti come negazione della mondializzazione (no global), ma successivamente, alle diverse scale, rendendo compatibili e anzi mutuamente profittevoli le logiche del luogo concreto (i tempi lunghi, i saperi, i ...
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SADDUCEI
Umberto Cassuto
Nome di uno dei partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell'età precristiana e al principio dell'età cristiana. Come del partito avverso dei Farisei, così anche di quello [...] , e quindi di attrarre su sé come giusta sanzione, il benessere o la sventura. 2. Negano altresì (e questa negazione ci apparirà logica conseguenza del loro pensiero circa le sanzioni in questa vita) l'esistenza di punizioni e di premi nell'Ade, e ...
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SOFISTICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Gino FUNAIOLI
. Il nome di σοϕιστής "sofista", ha nella grecità più antica un significato non molto divergente da quello di γοϕός "sapiente, esperto", [...] di "sofistica", in una più tarda fase della terminologia logica, perde il suo significato storico e viene adoperato nel senso 'antilogica sofistica, orientate verso la successiva affermazione e negazione della stessa tesi) sono raccolte in H. Diels ...
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QUALITÀ
Guido Calogero
. In generale, il termine filosofico di "qualità" (gr. ποιότης, lat. qualitas) designa qualsiasi aspetto formale, e concretamente determinato, di una data realtà riflettente più [...] tre in cui essa si specifica, cioè la realtà, la negazione e la privazione, non sono poi, nella loro origine e sostanza, altro che le forme qualitative assunte dal giudizio nella logica aristotelica. Secondo la qualità, infatti, il giudizio si ...
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RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due [...] indispensabile doveva essere considerato da quell'estremo realista logico che fu Parmenide. La relazione infirma la già evidente nello stesso tentativo di conciliare affermazione e negazione distinguendo le relationes reales (o secundum esse) dalle ...
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NOMINALISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in senso stretto una corrente speculativa medievale e in senso lato ogni concezione, tanto precedente quanto susseguente, che a proposito [...] con le dispute che allora si accendono a proposito della logica classica e delle sue concezioni fondamentali. Punto di partenza di pensiero moderno è oggetto di una sola e indeterminata negazione.
Bibl.: Manca, data anche la possibile varia accezione ...
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SERVETO (Servet), Miguel
Delio Cantimori
Conosciuto anche sotto i nomi di Miguel de Vilanova, e Michel de Villeneuve, nacque (data più probabile) il 29 settembre 1511 a Vilanova de Sixena (Lérida); [...] dottrina teologica monistico-panteistica, che lo conduce alla negazione del tradizionale concetto della Trinità. La vera essenza sono solo essenze dinamiche, non statiche. Tale sistema logico, a parte i presupposti metafisici, deriva dai tentativi ...
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SPIEGAZIONE
Claudio Pizzi
La s. è considerata dagli epistemologi o lo scopo distintivo della scienza o comunque uno degli obiettivi fondamentali dell'impresa scientifica. Uno dei meriti indiscutibili [...] dai filosofi, e rigorosa in quanto formulabile nel linguaggio della logica matematica.
Secondo la teoria di Hempel, a volte indicata come 'informazione retrostante dà un'alta probabilità anche alla negazione dell'explanandum, non-E. Un modo per ...
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POESIA
Giovanni Gentile
. L'estetica moderna (v. arte; estetica) non ammette più l'antica tradizionale distinzione tra poesia e prosa, come due forme di espressione letteraria materialmente diverse, [...] o non poesia (il contrario della poesia, la sua negazione o difetto) o l'opposto della poesia (il suo complemento lui, nella sua coscienza, nel suo pensiero, come legge della sua logica e della sua stessa fantasia, della sua volontà e del suo destino ...
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MACH, Ernst
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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Pensatore tedesco, nato il 18 febbraio 1838 a Turany (Turas), in Moravia, morto il 19 febbraio 1916 a Haar presso Monaco. Fu professore universitario [...] a contenuto di esperienza sensibile e nella conseguente negazione di qualsiasi esistenza in sé delle cose. Lo X (1908); A. Aliotta, E.M., in Cultura filosofica, 1908; B. Croce, Logica come scienza del concetto puro, 4ª ed., Bari 1920, pp. 356-57; F. ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...