FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] . Aug. Forti, p. 8): Determinazione di un apparecchio fotografico acromatico a tutte le distanze dall'ogetto, formato con l' fuoco positivo, ovvero una di fuoco positivo, e l'altra di fuoco negativo o virtuale, in Il Nuovo Cimento, XIV (1861), pp. 377 ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] perfezionò il sistema di Daguerre, inventando il "nietodo positivo-negativo", cioè la possibilità, già indicata da H. Fizeau, (Zannier, 1986, p. 102) del D., ebbe uno studio fotografico nella galleria Vittorio Emanuele e dal 1892 fu in società con il ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] per quelle messe in scena negli studi di Hollywood; come operatore e fotografo fu infatti al seguito di varie spedizioni: quella di W.J. cromatici, ottenuti sfiorando pericolosamente la sottoesposizione del negativo e creando così l'impressione che i ...
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fotografico
fotogràfico agg. [der. di fotografia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la fotografia, come processo e come immagine, che serve per la fotografia, ottenuto con la fotografia: macchina f. (o meglio apparecchio f.), apparecchio per...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...