Brighton, scuola di
Francesca Vatteroni
L'individuazione e la definizione di una 'scuola di Brighton' si devono allo storico francese Georges Sadoul, che con questa espressione indica, in alcuni articoli [...] ora vi fu il suo collaboratore Alfred Esmé Collings, anch'egli fotografo, che nel 1896-97 realizzò una trentina di film tra cui l'effetto fantasma, ottenuto con una seconda esposizione del negativo su una scena precedentemente oscurata. Del 1898 è ...
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vintage
<vìntiǧ> (it. <vìnteǧ>) voce ingl., usata in it. come agg. e s. m. – Lo status e il valore di un oggetto prodotto almeno un ventennio prima del tempo presente. Il vocabolo prende [...] supervisione, entro cinque anni circa dalla creazione del negativo. L’alta richiesta di opere v. proveniente dal mercato del collezionismo ha determinato la tendenza, tra i fotografi professionisti, alla realizzazione di stampe in tiratura limitata ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] anni di apprendistato, acquistò di seconda mano una macchina fotografica a cassetta, con la quale realizzò di nascosto un servizio fotografico su Umberto I in visita a Como: con il negativo stampò una gigantografia che inviò al sovrano, ricevendone ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] . Aug. Forti, p. 8): Determinazione di un apparecchio fotografico acromatico a tutte le distanze dall'ogetto, formato con l' fuoco positivo, ovvero una di fuoco positivo, e l'altra di fuoco negativo o virtuale, in Il Nuovo Cimento, XIV (1861), pp. 377 ...
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Sviluppo e stampa
Mario Bernardo
Serie di operazioni di carattere chimico-fisico che portano a rivelare l'immagine fotografica e la rendono proiettabile. Nel cinema si opera in due tempi: con lo sviluppo [...] montaggio in moviola o per la confezione di un interpositivo, oppure al telecinema per il versamento elettronico (da negativo o da interpositivo).
Stampa fotografica
Originali. - Per il montaggio in pellicola, nelle macchine da stampa caricate del ...
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Blow-up
Roy Menarini
(GB 1966, colore, 111m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Carlo Ponti per MGM; soggetto: dal racconto Las babas del diablo di Julio Cortázar; sceneggiatura: Michelangelo [...] studio, si mette al lavoro con le modelle che deve fotografare. Più tardi, acquista un'elica presso un negozio di .
M.-C. Ropars-Wuilleumier, 'Blow-up', ovvero il negativo del racconto, in Michelangelo Antonioni. Identificazione di un autore, ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] perfezionò il sistema di Daguerre, inventando il "nietodo positivo-negativo", cioè la possibilità, già indicata da H. Fizeau, (Zannier, 1986, p. 102) del D., ebbe uno studio fotografico nella galleria Vittorio Emanuele e dal 1892 fu in società con il ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] per quelle messe in scena negli studi di Hollywood; come operatore e fotografo fu infatti al seguito di varie spedizioni: quella di W.J. cromatici, ottenuti sfiorando pericolosamente la sottoesposizione del negativo e creando così l'impressione che i ...
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fotografico
fotogràfico agg. [der. di fotografia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la fotografia, come processo e come immagine, che serve per la fotografia, ottenuto con la fotografia: macchina f. (o meglio apparecchio f.), apparecchio per...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...