L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a conoscenza (art. 20). Si comprende bene davanti a questo complesso il cauto giudizio dell'Aubert, che ricorda varie impressioni negative dei contemporanei. C'era chi parlava di una Canossa, in cui l'Austria dell'Ottocento veniva a far penitenza, in ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] realizzato con l’aiuto e la complicità del governo britannico (Riall 2007, pp. 300, 307, 347).
Le iperboli, vuoi negative che positive, suscitate all’epoca dalla spedizione di Garibaldi sono un segno di quanto inaspettati fossero la sua natura e i ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] 1993, cioè dopo la chiusura definitiva dell'intervento straordinario, sono stati, per almeno otto anni, quelli in assoluto più negativi di tutta la storia del secondo dopoguerra; al punto che a tutt'oggi, nonostante la leggera ripresa degli ultimi ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] lo scopo di salvaguardare la pace e la sicurezza delle popolazioni e di evitare, o contenere, il propagarsi di effetti negativi sulla stabilità locale e globale.
In definitiva, se molti fattori suggerivano il mantenimento di forze di leva, altri e ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] politico che approda ai massimi livelli dello Stato non troverà nel suo retroterra classico quegli exempla, quei modelli (positivi o negativi) un tempo così influenti almeno a livello di immaginario, o anche solo quel bagaglio di massime che un tempo ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] fallirono nel loro compito, in seguito portato a termine con maggior fortuna da Pietro Fregoso.
L'insuccesso non provocò riflessi negativi sulla fortuna del G. presso il Fregoso, che il 4 apr. 1447 incaricò il podestà di Pera, Luchino Fazio, di ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] si attribuiva alle inadempienze dei passati governi lo stato di grave dissesto che affliggeva l'agricoltura romana, con riflessi negativi per tutti coloro che vi si dedicavano, e si indicavano come soluzioni praticabili, insieme ad altre misure, la ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] d'oro", affermava il Tesauro (Neri, p. 36). La critica settecentesca, pur nell'ambito di una valutazione complessivamente negativa della storiografia del XVII sec., attribuì al C. una certa dose di credibilità (G. Tiraboschi, Storia della lett. ital ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] in contrapposizione a Federico II.
Sull'azione di A. sono stati espressi generalmente ‒ e a buon diritto ‒ giudizi negativi, anche se alcune opinioni contenute negli studi critici oltrepassano il segno e appaiono molto datate (cf. Frenz, 1998). A ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] sociale che circonda un individuo e la sua famiglia.
Il tono generale del trattato è dato più dagli elementi negativi che da quelli positivi, dall’atteggiamento restrittivo più che costruttivo, che esso propone come esemplare. Si predica la prudenza ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...