Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] annuo inferiore a 1%. Questo decremento altera ulteriormente la struttura per età portando a valori ancora più fortemente negativi di incremento naturale e così via, in un circolo vizioso che conduce interi comprensori di comuni a una percentuale ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] la produzione di gonadotropine è regolata dall'ovario. Modesti livelli circolatori di estradiolo esercitano un controllo a retroazione negativa sulla produzione di LH e di FSH, mentre, se presente a livelli stabilmente elevati, l'estradiolo esercita ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] 21 paesi del mondo, per il periodo 1966-94. La mortalità per tutti i tumori mostra, in generale, un'associazione negativa con la classe sociale, accertata sulla base degli indicatori già descritti: ciò significa che la mortalità per tumori maligni è ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] introdotto (con l'alimentazione) e quello escreto (più del 90% con le urine) nelle 24 ore. Un bilancio negativo è spia di un accentuato catabolismo proteico e la sua positivizzazione durante la replezione nutrizionale indica l'avvenuto passaggio alla ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] substrati ed enzimi si ottiene una concentrazione massimale del prodotto finito, senza incorrere negli effetti negativi (feedback, internalizzazioni recettoriali) della supplementazione diretta del prodotto finito stesso. Da ciò deriva la possibilità ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] medesimo fattore ottiene risultati diversi in momenti diversi e questo vale tanto per gli effetti positivi quanto per quelli negativi. Lo sviluppo comporta anche variazioni nella composizione del corpo, nel rapporto fra massa magra e massa grassa e ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] Γ=[pij], dove pij è la probabilità di osservare in uscita aj quando sia stata trasmessa ai: gli elementi pij sono numeri non negativi e la somma degli elementi di una riga di Γ è 1, poiché qualunque elemento si trasmetta, in uscita se ne osserverà ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] che di frequente gli uomini orientano la loro azione su g. diversi da quelli cui appartengono, quali termini positivi o negativi di comparazione per le loro decisioni, valutazioni e stili di vita.
L’idea di costruire i g. come referenti principali ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] del fanciullo verso il mondo degli adulti, che non ha saputo rimuovere a tempo i fattori che hanno agito negativamente sul suo sviluppo psico-sociale.
La crisi puberale porta spesso con sé problemi psicologici di fondamentale importanza, non solo ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] da quella malattia, non presenta il complesso di sintomi ritenuto probante la malattia stessa: è questo l'errore falso negativo.
La sensibilità e la specificità di un sintomo o di un complesso di sintomi sono esprimibili in termini di frequenza ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...