BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] nuovo collaboratore nella persona del figlio di Fancesco Balbani, Giovanni. Nel gennaio del 1526 il B. sposò ad Anversa la neerlandese Margherita, figlia di Giorgio de Zwarte (o Van der Don), e fissò in quella città la dimora della propria famiglia ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] Roma nel secolo XVII, in Rivista europea, V (1878), pp. 466-514; A. Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1586–1656). Un neerlandese alla corte di Roma, Gravenhage 1967, ad ind.; D. Landolfi, Don Giovanni de’ Medici «principe intendentissimo di varie scienze ...
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VIGANI, Giovanni Francesco
Antonio Clericuzio
– Nacque a Verona intorno al 1650. Nulla è noto della sua famiglia e della sua educazione.
Si può supporre che non abbia seguito un regolare corso di studi, [...] e per aver contribuito a fare chiarezza nella terminologia chimica. Nel 1683 vide la luce ad Amsterdam la traduzione neerlandese della seconda edizione della Medulla (Medulla chemiae, of ‘T Merg der Scheikonst).
All’edizione londinese del 1683 fecero ...
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PASQUALI, Nicolo
Federica Rovelli
PASQUALI, Nicolò. – Violinista e compositore, nacque probabilmente a Cosenza intorno al 1718.
La data di nascita è desunta dai documenti relativi alla sepoltura, che [...] applying its various chords, apparso nel 1757, conobbe almeno quattro ristampe, una delle quali in versione francese e neerlandese; The art of fingering the harpsichord apparve postumo intorno al 1760 ed ebbe tre ristampe. Una certa fortuna dovette ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] de Camerino, 1601-1604, a cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964, ad ind.; A. Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1586-1656). Un neerlandese alla corte di Roma, 's-Gravenhage 1967, ad ind.; R. Enggass, "La virtù di un vero nobile". L'Amore Giustiniani del ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] di G. B. Tiepolo (1755-1765); quello della vecchiaia, che vede la ripresa dei modelli giovanili prima in stile neerlandese e quindi in chiave arcadica (1765-1780 ca.).
La citata attestazione del precoce inizio del discepolato piazzettesco del F ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] 1720. L’assenza di dediche lascia aperto il dubbio circa gli antigrafi di cui si valse l’editore neerlandese: manoscritti forniti dallo stesso compositore, oppure copie non autorizzate, o infine – ipotesi più improbabile – un’edizione italiana oggi ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] passim; V. Celletti, IColonna principi di Paliano, Milano 1960, pp. 186, 191-206; A. Bastiaanse, T. Ameyden (1586-1656) un neerlandese alla corte di Roma, Gravenhage 1967, pp. 245, 256, 266, 363; L. von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1968, p. 846 ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] , ad indicem; P. Gauchat, Hierarchia catholica, IV, Monasterii 1935, pp. 14, 131; A. Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1586-1656), un neerlandese alla corte di Roma, V, 's Gravenhage 1967, p. 334; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, I, Firenze ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] è bensì discepolo de’ sommi maestri della Scuola, ma non è ligio o schiavo di nessuno» .
Rientrato in Italia dall’esilio neerlandese nel 1887, Palmieri non insegnò più, sempre a motivo dell’‘epurazione’ del 1879: fu a Bologna, poi a Firenze, con vari ...
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neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...