Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Frank Lateur (Heule, Courtrai, 1871 - Ingooigem, Courtrai, 1969). Nipote di G. Gezelle, autodidatta, fu tra i rappresentanti più ispirati del regionalismo [...] fiammingo inaugurato da H. Conscience. Collaborò a riviste letterarie, tra cui Van nu en straks ("Cose d'oggi e di ieri"), e fu tra i fondatori di Vlaanderen ("Fiandre", 1903-07). La sua vasta produzione ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Edmond Schietekat (Saint Nicolas 1933 - Pittem, Fiandra Occidentale, 1981). Tra i fondatori della rivista d'avanguardia Gard Sivik ("Guardia civica", [...] 1955), elesse la poesia sperimentale dei Vijftigers ("Cinquantisti") a modello delle sue prime raccolte (Archipel "Arcipelago", 1954; Noodbrug "Ponte provvisorio", 1955; De heilige gedichten "Le poesie ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Herman Thiery (Gand 1912 - ivi 1978). Ricco di fantasia, definì la sua narrativa come "realismo magico", sintesi di realtà e sogno. I più noti romanzi [...] di questo genere sono: De trap van steen en wolken ("La scala di pietra e di nuvole", 1942), Hoe schoon was mijn school ("Com'era bella la mia scuola", 1962) e il suo capolavoro De man die zijn haar kort ...
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HERZBERG, Judith
Jeannette Koch Piccio
Scrittrice nederlandese, nata ad Amsterdam il 4 novembre 1934. Figlia del giurista e letterato Abel J., ebreo russo sopravvissuto al campo di sterminio di Bergen-Belsen, [...] nel corso della Seconda guerra mondiale è vissuta nascosta in provincia. Dal 1983 risiede alternativamente in patria e in Israele. Ha ottenuto numerosi premi letterari, tra cui il premio P. C. Hooft nel ...
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Van Berkel, Ben
Maurizio Unali
Architetto nederlandese, nato a Utrecht (Paesi Bassi) il 25 gennaio 1957. Ha studiato architettura presso la Rietveld Academie di Amsterdam e la Architectural Association [...] di Londra, dove ha conseguito la laurea nel 1987, nel contesto del vivace panorama culturale della prestigiosa scuola londinese.
Nel 1988, ad Amsterdam, ha fondato insieme a C. Bos (n. 1959) lo studio ...
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Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] del mondo, va annoverato fra i documentaristi più noti e famosi.Si accostò al cinema dopo avere studiato economia in patria e chimica e fotografia in Germania (Technische Hochschule, Charlottenburg, Berlino), ...
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Nome latinizzato del teologo protestante e poeta nederlandese Jakob Reefsen (Deventer 1586 - Leida 1658). Strenuo avversario della filosofia cartesiana (Statera philosophiae cartesianae, 1650; Cartesiomania, [...] 1654), scrisse anche trattati di teologia e di storia (Daventriae illustratae, sive historiae urbis Daventriensis libri sex, 1651). Raccolse gran parte della sua poesia, influenzata dalla Pléiade, in Over-Ysselsche ...
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Van Der Keuken, Johan
Carlo Chatrian
Fotografo e regista cinematografico nederlandese, nato ad Amsterdam il 4 aprile 1938 e morto ivi il 7 gennaio 2001. Grande documentarista, è considerato l'erede [...] di Joris Ivens per la volontà di abbracciare la globalità del mondo con la macchina da presa. Nel suo lavoro mescolò fiction e documentario, opere sperimentali e immagini intime, in una filmografia che ...
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MULLER, Robby
Stefano Masi
Müller, Robby (propr. Robert)
Direttore della fotografia nederlandese, nato a Willemstad (Curaçao, nelle Antille olandesi) il 4 aprile 1940. Influenzato dal lavoro dei fotografi [...] A. Adams e W. Evans, ha portato nel cinema indipendente il gusto dello still life, soprattutto nella composizione dell'immagine dei film che ha fotografato per Wim Wenders. Raramente ha affidato tale responsabilità ...
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Poeta e filologo olandese (Gand 1580 - Leida 1655), autore di versi in nederlandese, latino e greco, umanista famoso. Fu prof. di filologia greca e di storia all'univ. di Leida. Sue edizioni principali [...] di classici: Silio Italico (1600), Esiodo (1603), Seneca (1611), Ovidio (1629). n Il figlio Nicolas (Leida 1620 - L'Aia 1681), uomo di corte, diplomatico e critico teatrale (Adversaria, 1742), diede edizioni ...
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neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...