Pseudonimo della poetessa nederlandese Margaretha Droogleever Fortuyn-Leenmans (L'Aia 1909 - Roden, Paesi Bassi, 1998). Esercitò la professione di neurologa ad Amsterdam. Suscitò vasti consensi con la [...] prima raccolta di poesie, Parken en woestijnen ("Parchi e deserti", 1940), che per l'equilibrio del verso e il linguaggio sobrio e spontaneo si colloca nella tradizione di J. C. Bloem e M. Nijhoff. Tensione ...
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Poeta nederlandese (n. 1370 circa - m. 1428). Segretario e ambasciatore alla corte d'Olanda, durante un viaggio a Roma (1411-12) scrisse il poema didascalico Der minnen loep ("Il corso dell'amore"), composto [...] da quattro libri che, attraverso una sessantina di novelle attinte a fonti classiche, religiose e popolari, esemplificano quattro tipi d'amore (folle, buono, lecito e illecito). Scrisse anche dialoghi ...
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Poeta nederlandese (Dordrecht 1859 - Amsterdam 1881). Dopo alcune liriche dedicate a un amore giovanile, conobbe nel 1879 Mathilde Thomas e le dedicò Mathilde, een sonnettenkrans ("M., un serto di sonetti"), [...] in cui è delineato l'itinerario spirituale ed estetico che conduce alla consapevolezza artistica. Di questo ciclo P. pubblicò su rivista solo alcuni sonetti, ai quali seguì, tra le altre, la poesia Iris ...
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Poeta e romanziere nederlandese (Bandoeng, Indonesia, 1912 - Maastricht 1969). La sua prima opera fu una raccolta poetica intitolata Het vreemde land ("Il paese straniero", 1951), cui seguì (1952) Oote, [...] che gli diede una grande notorietà in patria suscitando un aspro dibattito nel parlamento olandese. Negli anni successivi si avvicinò al gruppo che orbitava intorno alla rivista Barbarber. I suoi libri ...
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Romanziere belga di lingua nederlandese (Aalst 1912 - ivi 1979). Sensibile alla miseria della piccola gente e ossessionato dall'assurdità dell'esistenza moderna, si è creato uno stile personale, spesso [...] volutamente caotico. La sua lingua, d'impronta popolare, è di un crudo realismo satirico. Tra le sue opere: il diario di guerra Mijn kleine oorlg ("La mia piccola guerra", 1946), i romanzi De kapellekensbaan ...
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Matematico nederlandese (Rotterdam 1920 - Heteren, Paesi Bassi, 1994). Prof. all'univ. di Amsterdam (dal 1962), direttore (dal 1971) dell'Institut des hautes études scientifiques di Bures-sur-Yvette. Apportò [...] notevoli contributi alla topologia differenziale (immersioni isometriche di una varietà in un'altra), alla teoria dell'omotopia (gruppi di omotopia del gruppo unitario negli spazî di Hilbert), alla statistica ...
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Uomo politico nederlandese (Ulrum, Groninga, 1908 - Wapserveen, Drenthe, 1995); studioso di problemi agricoli, ricoprì la carica di ministro dell'Agricoltura dal 1945 al 1958. Commissario (dal 1953) e [...] vicepresidente (1958-67) della commissione della CEE, fu poi vicepresidente (1967-72) e presidente (1972-73) dell'esecutivo congiunto della CEE, della CECA e dell'Euratom. M. fu il responsabile del settore ...
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Scrittore belga di lingua nederlandese (Lier 1886 - ivi 1947). Dopo raccolte di novelle (Schemeringen van de dood "Baluginii della morte", 1910), influenzate dal simbolismo decadente di Maeterlinck, trovò [...] accenti di esuberante vitalità nel primo romanzo Pallieter (1916; trad. it. 1929), che gli garantì il successo. Momenti di gustoso umorismo e di suggestività descrittiva offrono una serie di racconti e ...
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Scrittore e disegnatore nederlandese (Gouda 1915 - Fort Worth 2014). Di origine ebraica, dopo gli studî di biologia esordì come poeta e autore di fumetti. Rifugiatosi (1940) in Indonesia (De adem an Mars [...] "L'alito di Marte", 1941), fu prigioniero di guerra dei giapponesi (1942-45); si trasferì quindi negli USA, dove si dedicò all'attività di biologo. L'attenzione per gli aspetti più insignificanti della ...
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Scrittore belga di lingua nederlandese (Londerzeel, Brabante, 1898 - Anversa 1989). Studiò teologia e filosofia, ma si dedicò poi al giornalismo. Dopo l'esordio in poesia e alcune opere teatrali, si affermò [...] con i romanzi d'impronta naturalistica Adelaïde (1929; trad. it. Il peccato di Adelaide, 1950), Eric (1931) e Carla (1933), poi raccolti nella trilogia De familie Roothooft ("La famiglia Roothooft", 1939), ...
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neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...