Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] , nel 1937, da E. F. Sauerbruch: egli però eseguiva l'intervento non con una resezione immediata ma provocando una necrosi del tratto malato mediante l'annodamento di una fettuccia su uno stelo meccanico che veniva invaginato nello stomaco. Adams e ...
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Vaso sanguifero che trasporta in senso centrifugo il sangue proveniente dai ventricoli cardiaci: dal ventricolo destro le a. del piccolo circolo convogliano il sangue ai polmoni; dal ventricolo sinistro [...] occlusione trombotica o embolica dei vasi, con conseguenti focolai di necrosi. I segni sono quindi generali e locali, rilevabili all’ del flusso a valle dell’ostruzione può determinare necrosi dei tessuti scarsamente irrorati.
Le arteriti acute si ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] secrezione interna, il più importante e studiato è il diabete mellito.
Il termine pancreatosi designa qualunque processo degenerativo (atrofia, necrosi, fibrosi ecc.) a carico del p.; è di uso più comune il termine meno proprio pancreatite, a rigore ...
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In medicina, il prodursi di una soluzione di continuità in un osso. Le f. si producono con meccanismi vari, risultando spesso da un trauma, raramente da una violenta contrazione muscolare: esse possono [...] complicazioni consistono nella suppurazione del focolaio di f., nella lesione di nervi e di vasi sanguigni, nella necrosi dell’osso.
Il trattamento immediato di pronto soccorso consiste nella immobilizzazione mediante bendaggi con stecche di legno o ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] superiori a quelli da donatore cadavere, in quanto l’assenza della fase anossica elimina la comparsa di necrosi tubulare acuta, elemento aspecifico nel favorire l’innesco della reazione di rigetto, permettendo inoltre l’immediata somministrazione ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] con l'uretere o la pelvi del donatore viene generalmente effettuata solo in alcuni casi di reintervento per necrosi dell'uretere del rene trapiantato.
In relazione all'efficacia della terapia immunosoppressiva, con l'impiego della ciclosporina non ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] sforzo di vario grado oppure anche a riposo. La permanente critica riduzione o interruzione del flusso provoca la necrosi, cioè l’infarto del tessuto miocardico, avvertito in genere dal paziente con dolore violento, sudorazione algida, sensazione di ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] di tale procedura è superiore alla semplice legatura dei monconi, sia perché riduce la possibilità che si realizzi la necrosi delle due estremità sezionate, sia perché la corretta esecuzione della vasectomia causerà la perdita di 10-12 mm al ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] della coagulazione con l'infrarosso è fondata sul danno termico indotto da radiazioni infrarosse tra 900 e 960 nm, che provocano una necrosi compresa tra 0,25 e 1,16 mm. Nei 2/3 dei trattamenti si ottengono buoni risultati già alla prima applicazione ...
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necrosi
necròṡi (alla greca nècroṡi) s. f. [dal lat. tardo necrōsis, gr. νέκρωσις, der. di νεκρός «morto»]. – In patologia, complesso di alterazioni strutturali irreversibili, dovute a cause di diversissima natura (fisiche, chimiche, microbiche,...
necrosare
necroṡare v. tr. [der. di necrosi] (io necròṡo, ecc.), non com. – Necrotizzare. ◆ Part. pass. necroṡato, anche come agg., riferito a tessuti animali e vegetali.