CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] patogenesi dell'infarto polmonare, in Riv.veneta di scienze mediche, XXII[1905], 43, pp. 53-64, 96-008; Della necrosi anemica, a focolai, come esito raro della pneumonite crupale. Osservazioni anatomo-patologiche, in Atti del R. Istituto veneto di ...
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BERTAPAGLIA (Bertipaglia), Leonardo
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Figlio di Bartolomeo Rufo, nacque a Padova alla fine del sec. XIV, come si può desumere, contro datazioni posteriori divenute tradizionali, dal fatto che il figlio [...] degli astringenti e del cauterio; curò radicalmente i casi di ferite con ossa scoperte, delle quali conosceva il fatale esito in necrosi ossea. Dopo il nuovo indirizzo dato alla chirurgia da Guy de Chauliac circa un secolo prima, egli fu dunque uno ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] via di appositi cannelli introduceva adeguatamente il composto che, lasciato fondere con la parte malata, ne provocava la necrosi e la successiva eliminazione, ostacolando la suppurazione e favorendo la rigenerazione (Istorie di malattie delle ossa e ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] interesse otorinolaringoiatrico, e le tecniche chirurgiche specialistiche: tra questi, merita di essere ricordato il lavoro Di un caso di necrosi della chiocciola, in Atti del VII Congr. della Soc. ital. di laring. otol. rinol., Napoli 1904, pp. 225 ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] come il succo pancreatico necessiti dell'azione della chinasi enterica per essere attivato, mentre nelle necrosi pancreatiche acute la sua attivazione sia determinata da chinasi originate dai tessuti danneggiati indipendentemente dalla presenza ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] contenuto e delle pareti dei vasi sanguigni, che le gravi lesioni vascolari portano ad alterazioni regressive e a necrosi dei parenchimi, alle quali seguono fenomeni proliferativi, di rigenerazione e di riparazione; che il parassita della malaria non ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di clinica medica della R. Università di Genova (1886-1887), 1888, pp. 85-100; in collab. con P. Castellino: Sulla necrosi lenta dei globuli rossi in condizioni normali e patologiche, suo valore semejologico e clinico, in Arch. italiano di clinica ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] flogistici evolventi in seno al tessuto delle valvole cardiache, caratterizzati da proliferazione cellulare con deposizione di fibrina e necrosi; introdusse così un nuovo concetto di valvulite, e mise in evidenza come la localizzazione del processo ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] e mentale,II [18971, pp. 337-347), e col metodo di Marchi e Algeri osservò, nelle cellule nervose in necrosi, delle zolle intensamente annerite, come quelle delle vere degenerazioni secondarie (Contributo anatomico e sperimentale allo studio delle ...
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MORUZZI, Giovanni
Claudio Marcello Caldarera
– Nacque a Parma il 19 novembre 1904 da Luigi e da Lavinia Ricci.
Si laureò il 15 febbraio 1927 in chimica pura presso la Regia Università di Parma. Nello [...] il 70% dei neonati della prima generazione, che raggiungeva il 100% nella seconda generazione, con la comparsa di necrosi del tessuto epatico e neoplasie. Moruzzi, intuendo che dalla caseina grezza veniva allontanato un fattore diverso da quelli fino ...
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necrosi
necròṡi (alla greca nècroṡi) s. f. [dal lat. tardo necrōsis, gr. νέκρωσις, der. di νεκρός «morto»]. – In patologia, complesso di alterazioni strutturali irreversibili, dovute a cause di diversissima natura (fisiche, chimiche, microbiche,...
necrosare
necroṡare v. tr. [der. di necrosi] (io necròṡo, ecc.), non com. – Necrotizzare. ◆ Part. pass. necroṡato, anche come agg., riferito a tessuti animali e vegetali.