Genzel, Reinhard. – Astrofisico tedesco (n. Bad Homburg vor der Höhe 1952). Laureato all’università di Bonn, ha conseguito presso la stessa università un PhD e un altro in radioastronomia presso il Max [...] strumentazioni realizzate insieme ai suoi colleghi, come lo spettrografo SINFONI. Ha studiato le sorgenti maser ad acqua nella nebulosa di Orione e ha contribuito al progetto del Very Large Telescope dell’European Southern Observatory, in Cile. Nel ...
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Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] passione per l'astronomia si accinse alla costruzione di un telescopio riflettore, con cui effettuò la sua prima osservazione della nebulosa di Orione (1774). Pochi anni dopo, la notte del 13 marzo 1781 scoprì il pianeta Urano; scoperta che gli diede ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] clandestini, che insieme allo Južnoe obščestvo (Società del Sud) costituiva il nucleo principale di quella complessa nebulosa politica solitamente chiamata movimento decabrista. Nell’estate 1822 Poggio fece ritorno con l’esercito a San Pietroburgo ...
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Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] di una stazione spaziale orbitante attorno al pianeta Solaris vede materializzarsi le proprie ossessioni e fantasticherie in una nebulosa di radiazioni prodotta dall'oceano del pianeta, sorta di magma pensante di cui la stessa Terra potrebbe essere ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] tre grandi numi tutelari della pittura veneziana (alla quale, poi che si faceva per via dell'eredità tizianesca piuttosto nebulosa, diede quasi una nuova verginità); rialzò il tono emotivo della città inspirandole una rinnovata e trionfante gioia di ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] feudali" (R. Colonna de Cesari Rocca). Precisiamo infine che niente ci permette di escludere, volendo ricamare su questa nebulosa semantica, una contaminazione o una imitazione diretta - in quest'ultimo caso opera dello stesso D. - dei titoli ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] di là delle conquiste dell'impressionismo. Ed è ancora, secondo il taglio della sua personalità, una visione un po' nebulosa e spiritualista: accanito lettore della Bibbia, tutto infatti prende in lui il tono della parabola e dell'aforisma evangelico ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] ,Calliope e Talia,scoperti nell'ultimo bimestre dell'anno 1852 (ibid., 12 febbr. 1853); Sulla nuova cometa,sulla nuova nebulosa a doppio nucleo scoperte all'Osservatorio del Collegio Romano nel 6 marzo 1853 (ibid., 10 apr. 1853).
Sulle scoperte ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] alla morte un commosso ricordo. Lo "spiritismo" venne a costituire lo sfondo del suo pensiero di autodidatta, giustificando un nebuloso "spiritualismo" che ammetteva, col Marzorati, il Dio uno e trino, Gesù Cristo, e i fenomeni medianici come tramite ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] (Emporio fioreale, Roma 1978; Museo progressivo d'arte contemporanea, Livorno 1979), hanno ricostruito la fisionomia fino allora nebulosa dell'artista. Un ulteriore contributo è giunto, infine, nel 1980, con la presentazione di opere e documenti ...
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nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...
nebula
nèbula s. f. [dal lat. nebŭla]. – 1. ant. e letter. Nebbia; anche, nuvola: una n. di colore di fuoco (Dante). 2. In astronomia, sinon. di nebulosa. ◆ Dim. nebulétta, nuvoletta: aveano dinanzi da loro una nebuletta bianchissima (Dante).