CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] dedicarsi poi all'arte.
Attratto dal colore, affrontò prima la pittura di paesaggio, "con marine dense di colore, tramonti suggestivi, nebbie piene di misteri" (Scarpa, 1920), per dedicarsi poi al bianco e nero. Sotto la guida di A. De Carolis, si ...
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SEMELE (Σεμέλη)
E. Paribeni
Si tratta apparentemente di un'antica divinità ctonia inserita ad un certo momento nel contesto del mito tebano di Dioniso e della sua nascita miracolosa "senza madre". Della [...] di Caditio, mortale e quindi colpevole di presunzione, se non di hỳbris, per aver voluto conoscere Zeus non solo nelle nebbie dei furtivi incontri d'amore, ma in tutto lo splendore della sua gloria rivelata. Di conseguenza l'eroina muore incenerita ...
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GROSSONI, Orazio Costante
Cristina Sirigatti
Nacque a Milano il 18 ott. 1876 da Giuseppe e da Albina Pulli. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera con il pittore accademico R. Casnedi e con lo [...] mostra, il G. propose un bronzo (Al sole), un ritratto e un gesso di piccole dimensioni dal suggestivo titolo Prime nebbie (Guida…): quest'ultima opera, ancora legata alla temperie del verismo sociale, ormai incline al patetismo, valse all'artista il ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] di Stato di Milano (cfr. Rosci, in Gozzoli-Rosci, 1975, p. 10 n. 2), è quello di un pittore specializzato in "nebbie, nevicate e marine" (Atti..., 1818).
Il dipinto esposto al Salon del 1806 sotto il nome di Fidanza è verosimilmente ascrivibile al ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] di film come Drôle de drame (1937; La strana avventura del dottor Molyneaux) e Quai des brûmes (1938; Il porto delle nebbie) di Marcel Carné, e Les musiciens du ciel (1939; Melodie celesti) di Georges Lacombe. Scoppiata la Seconda guerra mondiale ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] (che egli poi tradusse nell'acquaforte Dietro la masseria),L'ultima ora del lavoro (un campo arato con lunghi solchi) e Le nebbie del mattino in riva all'Arno (i primi due ebbero la critica favorevole di C. Boito). L'artista si fece anche notare ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] , che già di per sé stessi creano un senso di insicurezza, sono immersi in situazioni misteriose e particolari, come nebbie, uragani, buio oppure sotto la luce fredda della luna piena che crea ombre paurose. In questo contesto vi sono apparizioni ...
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KER (Κήρ, Κῆρες)
G. Becatti
Genio malefico di morte. In Omero è un genio nero, odioso che uccide i mortali (μελαίνη, στυγερή, ὀλοή), ma vi compaiono anche schiere di Keres oscure le quali, come le Erinni [...] è confermato in Esichio. In Apollonio Rodio (iv, 1665 ss.) le Keres sono cagne rapide dell'Ade che dalle nebbie si slanciano sui mortali (᾿Αΐδαο ϑοὰς κύνας).
Questi varî aspetti della tradizione mitologica si riflettono in quella figurativa. Già nell ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] Un'ora tranquilla (1863, con acquaforte di F. di Breme, pp. 65 s. [F. Mogliotti]). Il Paesaggio (1863) e Le prime nebbie (1864, pp. 25-27 [L. Rocca]) della Galleria civica d'arte moderna di Torino e un Paesaggio lacustre (1862) in collezione privata ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] alla riva destra del Po. Il clima è piuttosto continentale; nella bassa pianura è diffusissimo il fenomeno delle nebbie autunnali, invernali e primaverili.
La popolazione provinciale subisce da alcuni decenni una costante diminuzione, fenomeno che ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.