ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] , Cortile, Piove, Partenza, Nord, Scampagnata, Pozza (n. 14, 15 agosto); Belvedere: Paesaggio, Luna, Lago, Serata, Fermata inutile, Nebbie, Dopo il bagno (n. 17, 15 novembre); Occhiate: Giuochi, A vista d’occhio, Concerto, Fra due stagioni, Lucertole ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] classica, di cui abbiamo avvertito l'origine e ilimiti, o per quel suo gusto realistico che affiora saldo tra le nebbie fluttuanti del sentimento: non tanto e non solo per questo. Neppure gli attribuiremmo importanza per il fatto che le tendenze ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] di Julien Duvivier, e Drôle de drame (1937; Lo strano dramma del dottor Molyneux), Quai des brumes (1938; Il porto delle nebbie) e Le jour se lève (1939; Alba tragica), tutti di Marcel Carné. L'anno dopo Jaubert morì, quarantenne, sul fronte francese ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] Macbeth in ventitré giorni. Il film sconcertò: rivestiti di grezze pellicce, i personaggi si muovono tra dense nebbie i cui vapori nascondono una cavernosa scenografia di cartapesta. Il testo shakespeariano si trasforma in dramma primordiale dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] nel caso di Manna, di un antesignano; di un intellettuale, cioè, a metà del guado, ancora intrattenuto dalle nebbie di un sapere nascente e privo di riconosciute definizioni, ma allo stesso tempo capace di tematizzare questioni che effettivamente si ...
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Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] un a. scampato alla distruzione di un'astronave atomica subisce una mutazione mostruosa semivegetale e imperversa nelle nebbie metropolitane di Londra, diffondendo il terrore. Sempre ambientato in una Londra cupamente minacciata da presenze alieno ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] . Opere di diversissimo valore come quella di O. Spengler (Der Untergang des Abendlandes, 1918-1922) e di J. Huizinga (da Nelle nebbie del domani, 1935, e Homo ludens, 1938, fino a L’autunno del Medioevo, 1940) sancirono la presa d’atto della crisi ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] stato indubbiamente l'attore Jean Gabin, soprattutto grazie a due film di Marcel Carné, Quai des brumes (1938; Il porto delle nebbie) e Le jour se lève (1939; Alba tragica), mentre tra i registi francesi di questa prima fase si erano distinti Henri ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] B. Croce, Poesia latina nel Seicento, in Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Napoli 2003, ad ind.; A. Ruffino, Nebbie edificate in mondi. Note su Iacopo L., in Critica letteraria, XXXI (2003), pp. 359-366; V. Guercio, A proposito di ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] . Eppure, qualcuno dei nomi degli architetti che hanno legato a sé la realizzazione di edifici eccelsi emerge dalle nebbie del passato. Iniziando dalla Grecia classica, per esempio, possiamo citare i progettisti dell'acropoli di Atene: gli architetti ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.