Chimico, ambientalista e uomo politico italiano (Bologna 1926 - Roma 2019). Laureato in chimica all’università di Bologna, professore ordinario e poi professore emerito di merceologia presso la facoltà di economia dell'università di Bari, è considerato tra i fondatori dell’ecologia economico-sociale e tra i padri dell’ambientalismo in Italia. I suoi studi sono volti all’analisi del ciclo delle merci, ...
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Pittore (Orvieto 1536 circa - ivi 1614 circa). Allievo di G. Muziano, fu suo collaboratore a Orvieto e a Loreto. A Roma partecipò alle più importanti imprese pittoriche di Gregorio XIII e Sisto V (Biblioteca Sistina, palazzo del Laterano; oratorio del Gonfalone, oratorio del Crocefisso in S. Marcello, S. Susanna, ecc.), risentendo della maniera di F. Zuccari. Dopo il 1600 lavorò in Lombardia (collegiata ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] padronanza nel disporre i piani nello spazio. In questi affreschi compare su un cippo stradale la firma "L. D. D. Nebbia", da cui deduciamo che nel 1833 il pittore aveva già prodotto i paesaggi invernali nebbiosi che gli procurarono questo soprannome ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] . 1922.
Bibl.: Ampia bibl. oltre che in U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, III, pp. 584 s., si trova in U. Nebbia, M. B., Busto Arsizio 1960. Per i cataloghi delle mostre e delle opere vedi Catalogo Bolaffi della pittura italiana dell'800, Torino ...
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Pittore (Città della Pieve 1581 - Assisi 1668). Inizialmente influenzato da C. Nebbia e dal tardo manierismo romano (dipinti nella cappella del Battista in S. Maria degli Angeli presso Assisi), cercò in [...] seguito di conciliare influssi di A. Circignani e di G. Baglione con il recupero di modelli arcaici (affreschi del coro, 1623, Assisi, S. Francesco, basilica inferiore) ...
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Poeta ungherese (Káva 1853 - Budapest 1929). Nelle sue poesie (Költemények, 1870-1914 "Poesie", 1915; Ködben "Nella nebbia", 1922; Vitézi énekek Thury Györgyről "Canzoni eroiche su G. T.", 1923; A végelen [...] felé "Verso l'infinito", 1923; Hamvadó tüzek "Il fuoco che si spegne", 1927) espresse lo stato d'animo della nazione ungherese dopo la catastrofe del 1918. Si distinse anche come economista e statistico ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] anni risale la collaborazione con la ditta Venini di Venezia, per la quale disegnò alcuni vasi (Vergine, 1980). Insieme a Nebbia, che sposò secondo il rito religioso nel 1929 e civilmente nel 1932, compì vari viaggi in Europa e frequentò letterati e ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Raymond de Belser (Berchem, Anversa, 1929 - Meise 2014). Segnalatosi, dopo alcune raccolte di versi (Fanaal in de mist "Fanale nella nebbia", 1956), [...] con il romanzo breve Wierook en tranen ("Incenso e lacrime", 1958), si confermò narratore di successo con la raccolta di novelle De Madonna met de buil ("La Madonna col bubbone", 1959) e i due romanzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] responsabile dell’interazione nucleare forte. Powell decise di sviluppare la tecnologia delle emulsioni Ilford preferendola alla camera a nebbia a causa della superiorità dei loro risultati.
In un lavoro del 1946 (A new photographic emulsion for the ...
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Scrittore italiano (Torre Annunziata 1920 - Napoli 2003). Nei suoi primi racconti (La provincia addormentata, 1949; Fuochi a mare, 1957; Punto franco, 1965) e romanzi (Gli eredi del vento, 1951; Figli [...] difficili, 1954; La dama di piazza, 1961; Una spirale di nebbia, 1966; I cieli della sera, 1970) accordò i moduli del romanzo tradizionale con un senso lirico del paesaggio, in particolare napoletano. I romanzi successivi (Gli ermellini neri, 1975; ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.