CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] Torelli in S. Eustorgio a Milano?, in Arch. stor. lomb., s. 4, XXXV(1908), 1, p. 146 (Francesco e Tommaso); U. Nebbia, La scultura nel Duomo di Milano, Milano 1908, p. 140 (Francesco e Tommaso); A. Venturi, Storia dell'arte ital., VI,Milano 1908, pp ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] Bonzagni, A. Carpi, L. Dudreville, i mantovani Bresciani e Lomini; si legò con vincoli d'amicizia a C. Carrà, A. Funi, U. Nebbia e A. Costantini. A Venezia seguì i corsi del pittore L. Nono ed entrò in contatto con il gruppo di giovani secessionisti ...
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FILIPPONI, Sandrino (Alessandro)
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Udine il 30 marzo 1909, da Luigi, pittore e decoratore, e da Elena Caterina Alessi. Compiuti gli studi classici, seguì per due anni i corsi [...] ordinata nel palazzo Chiesa ad Udine la I Mostra d'arte della Scuola friulana d'avanguardia, presentata in catalogo da U. Nebbia: il F. vi prese parte con Il figlio dell'oste, Mattino in Friuli-racconto, Paesaggio, Attesa, Dinaldo di Leo, Scatola di ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] , 1829; Il lamento dell'ultimo menestrello, 1829; Matilde di Rokeby, 1829; Carlo il Temerario e Anna di Geierstein, figlia della nebbia, 1830; Marmion, 1831) non dimenticando J. F. Cooper (Il corsaro rosso, 1833) e G. Morier (Zohrab e Ayesha o La ...
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BERETTA, Angiolo Maria
Ludwig Döry
Fratello di Carlo e di Giovanni Domenico, viene nominato negli Annali della fabbrica del duomo di Milano dal 1735 al 1751. Nel 1743 scolpì il barocco e movimentato [...] del Duomo di Milano, VI, Milano 1885. pp. 124 s., 132, 138, 141, 145, 156; App., II, 3, ibid. 1885, p. 225; U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 219, 220 (ill.), 261, 286; A. Pfeiffer, Vom Schloss zu Oggersheim, in Pfälzisches ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] a ridosso del 16 gennaio di quell'anno. Verosimilmente è un arrivo da Roma e non da Pavia, dove Cesare Nebbia e Federico Zuccari avevano appena terminato di decorare il salone del collegio Borromeo, perché i documenti di quest'ultima impresa non ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] XVIII(1959), pp. 209-223; ma vedi anche: Annali delle Fabbrica del duomo..., VI, Milano 1885, pp. 113-197 (passim);U. Nebbia, La scultura nel duomo..., Milano 1908, ad Indicem;A. M. Romanini, La scultura milanese nel XVIII secolo, in Storia di Milano ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] per le ricerche, presentando il progetto di un segnalatore di rotta, il quale avrebbe permesso alle navi transitanti nella nebbia di precisare reciprocamente la loro posizione e direzione. Tuttavia il fervore-del C. per la scienza non si limitava ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] su testi di G. Carducci. Successivamente scrisse una sonata per violino e pianoforte, alcuni pezzi per orchestra (Due canzoni, Vignetta, Nebbia) e un Inno a Verdi, per coro e orchestra, col quale vinse, nel 1913, un concorso indetto dal Comune di ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] una presenza del pittore nella prima metà degli anni Settanta nella città umbra, dove avrebbe anche collaborato con Cesare Nebbia nell'elaborazione del progetto decorativo, non attuato, per la tribuna del duomo (Mancini, 1998).
Rientrato a Modena, l ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.