UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] somatici delle figure, Puligo creò un suo stile, giocato su un chiaroscuro e uno sfumato molto incisivi; quella «certa nebbia» dovuta all’abbondanza di nerofumo che secondo Giorgio Vasari gli sarebbe servita ad accentuare la spazialità delle opere ma ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Aquilano (Bologna 1504,c. k iiii v); in quello stesso volume il suo nome è citato in un capitolo di Bartolomeo Nebbia tra altri poeti (c. M iii). Altre sue rime volgari comparvero poi nell'Operanuova di V. Calmeta, L. Carboni… stampataa Venezia ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] nono decennio, il Martirio di s. Lucia della chiesa dei Morti di Urbania, in cui è stata rilevata una vicinanza a Cesare Nebbia (Id., 1992, p. 337), senz’altro conosciuto a Roma nei cantieri sistini. Negli anni 1587-88, infatti, il durantino dovette ...
Leggi Tutto
DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] coro celebra l'effimero dell'evento rappresentativo, poiché "Passa il fasto mortale / Qual passa in un momento / Polve, fumo, nebbia, ombr'aria, o vento".
La tragedia godette di grande fortuna sia ai suoi giorni sia al culmine della civiltà barocca ...
Leggi Tutto
GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] (1931); Giullaressa (1931); Mamma, il tuo cuore (1931); Quattro liriche per canto e pianoforte (1931); La fontana (1932); Canti della nebbia e del sole (1953).
Apprezzato musicista fu anche il fratello Mario, nato l'8 sett. 1900 a Milano, città nella ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] quali i suoi membri hanno partecipato direttamente o di riflesso, narrata senza fronzoli, con schiettezza appena velata da qualche nebbia romantica. È un libro, corredato di lettere, proclami e documenti, che vuole scongiurare l'oblio di tante lotte ...
Leggi Tutto
BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] II, ibid. 1885, pp. 227 s.; A. Czerny, Kunst und Kunstgewerbe im Stifte St. Florian…, Linz 1886, pp. 165 ss.; U. Nebbia, La scultura del duomo di Milano, Milano 1908, pp. 217, 262; Österreichische Kunsttopographie, XXXI, Wien 1951, pp. 254 s.; Dehio ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] della sua prima opera documentata: una Immacolata con i ss. Francesco ed Antonio (duomo), tutta alla maniera di un C. Nebbia o di un arrovellato F. Fenzoni.
A ruota si collega un'altra Immacolata, nella chiesa dei cappuccini a Ferrandina, più solida ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] Battesimo di Cristo nella ghimberga sopra il portale di sinistra, rifatto assai più tardi su cartoni dell’orvietano Cesare Nebbia), di cui diede un giudizio tutt’altro che positivo sotto il profilo tecnico, diversamente da quanto sarebbe accaduto nel ...
Leggi Tutto
GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] documentata la presenza del G. in un altro cantiere romano, quello della chiesa della Madonna dei Monti, dove erano all'opera C. Nebbia, B. Croce e O. Gentileschi. Le carte d'archivio ricordano un pagamento di 25 scudi a "m.ro Marco Ganassini pittore ...
Leggi Tutto
nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.