RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] , Le cuivre et le bronze, Parigi 1917; G. Lorenzetti, Lucerne cinquecentesche veneziane, in Dedalo, II (1921-22), pp. 328-32; U. Nebbia, Antichi fanali navali veneziani, in Boll. d'arte, n. s., IV (1924-25), pp. 49-69; L. A. Pettorelli, Il bronzo ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] inedito e colto sul vivo, «M'accorsi ove sta un lepre / nel cespo d'una balza / all'alito che s'alza / qual nebbia sul mattin».
Dalla musica alla pittura: e per vero il Rolli, mentre modula il suo canto a gara col Metastasio, con nell'orecchio la ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] prima edizione delle Veglie di Neri, nell'82: «Tra lui e l'oggetto della sua osservazione nessun'ombra, nessuna nebbia, nessun tremore crepuscolare»; è, il suo, il comporre dei «macchiaioli», aggiunge, più adatto al bozzetto: «Qui si presenterebbe a ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] territorio, assiste allo scorazzare protervo di navigli francesi nel «Golfo». Penosa la sua mugugnante impotenza: uno spettacolo che la nebbia ipersedimentata del mito non riesce ad occultare. Se nel Cinquecento essa ha avuto un ruolo perché le «cose ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] " e, in parte, anche sul folklore veneziano spazia dai classici pezzi di colore intrisi di rimpianto (la Giudecca dietro la nebbia d'inverno, il tepore primaverile "tra rive, campielli e fondamenta", le osterie e i bàcari "senza nome", i caffè ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , nel tentativo di far come inghiottire il suo corpo dal fondo, che assume quasi la consistenza di una nebbia avvolgente. Richiamano poi la grammatica di Leonardo il serpeggiare animato dei panneggi e lo straordinario naturalismo delle morbidissime ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] che in queste circostanze costituivano quasi un elemento integrante delle processioni; in quella che il 1° gennaio 1530, sfidando nebbia e maltempo, si era snodata in Piazza a celebrare la pace di Bologna, le Scuole non avevano fatto risparmio di ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] . 40.
156. Un estratto del procedimento penale si trova in Petrolkimiko. Le voci e le storie, pp. 167-190.
157. Giorgio Nebbia, Con che cosa hanno inquinato?, in Quale futuro per le aree industriali inquinate? Un confronto tra alcuni casi italiani ed ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] : oltre i citati, a piè del Casentino / traversa un'acqua, vv. 94-95; e quel d'inferno / gridava, vv. 104-105; coperse / di nebbia, vv. 116-117; tanto veloce / si ruinò, vv. 122-123; in su la foce / trovò l'Archian rubesto; e quel sospinse / ne l ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] proiettile dal vento.
In base all'insieme delle condizioni atmosferiche e ambientali ‒ che includono anche i fattori visibilità (nebbia, foschia, oscurità), temperatura (l'ottimale oscilla tra i 15 e i 25 °C), altitudine, caratteristiche del poligono ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.