disnebbiare
Andrea Mariani
Nell'unico caso in cui appare (Pg XXVIII 81 il salmo Delectasti, / che puote disnebbiar vostro intelletto) il vocabolo ha solo valore metaforico, antitetico di ‛ annebbiare [...] '. Meglio che semplicemente " chiarire " (Momigliano) vale dunque " sgombrare dalla mente ogni nebbia di dubbio ". ...
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Scrittore italiano (Torre Annunziata 1920 - Napoli 2003). Nei suoi primi racconti (La provincia addormentata, 1949; Fuochi a mare, 1957; Punto franco, 1965) e romanzi (Gli eredi del vento, 1951; Figli [...] difficili, 1954; La dama di piazza, 1961; Una spirale di nebbia, 1966; I cieli della sera, 1970) accordò i moduli del romanzo tradizionale con un senso lirico del paesaggio, in particolare napoletano. I romanzi successivi (Gli ermellini neri, 1975; ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] tenere accesi i fanali (di via) nei periodi di oscurità ed effettuare segnalazioni acustiche e radio in caso di nebbia; nell’incontro con altre navi, le radiocomunicazioni rendono oggi più facili, durante le manovre, le comunicazioni tra le navi ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] . al secondo. Le goccioline minute rimangono quindi sospese a formare la nube, le più grosse cadono e formano la pioggia. Le nebbie umide ci danno un'idea di questa formazione di gocce più grosse in mezzo a gocce più piccole. Tale formazione, più che ...
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Scrittore serbo (Tuzla 1910 - Belgrado 1982). Partecipò alla guerra di liberazione; fu poi prof. di filosofia nell'univ. di Sarajevo. Dopo racconti (Prva četa "La prima schiera", 1950; Tudja zemlja "Terra [...] straniera", 1962) e romanzi (Tamnica "Prigione", 1961; Magla i mjesečina "Nebbia e chiaro di luna", 1965) dedicati alla guerra, diede la sua opera maggiore con il romanzo Derviš i smrt (1966; trad. it. Il derviscio e la morte, 1983), meditazione sul ...
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Soluzione (in tutti i possibili rapporti in massa) di anidride solforica in acido solforico monoidrato. È un liquido oleoso e fortemente corrosivo, detto anche acido solforico fumante, perché emette vapori [...] di anidride solforica che, reagendo con l’umidità atmosferica, danno luogo a una nebbia formata da goccioline di acido solforico. Si usa come reattivo di solfonazione nelle sintesi organiche. ...
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MISTPOEFFERS
AIdo Sestini
. Voce olandese che designa rumori naturali, frequenti in certe regioni, consistenti in rombi per lo più cupi e sommessi, che sembrano di provenienza lontana.
Sulle coste del [...] Mare del Nord sono noti col nome di Mistpoeffers (rumori della nebbia), il più largamente usato anche nella letteratura. Nel Delta del Gange sono detti barisal guns, Seeschiessen in Svizzera. In Italia, dove il fenomeno è diffuso in molte regioni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Guicciardini è ormai svaporato come nebbia al sole. Con Carlo Sigonio il modo di fare storia cambia decisamente di segno: egli incarna la cesura tra l’esaurirsi della storiografia fiorentina e l’aprirsi di un nuovo modo di intendere la storia. ...
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copia
Lucia Onder
Nel significato di " abbondanza ", " quantità ", il termine è seguito dall'indicazione della cosa, in Rime C 17 Levasi de la rena d'Etïopia / lo vento peregrin che l'aere turba /... [...] e passa il mare, onde conduce copia / di nebbia. In If XXIV 91 Tra questa cruda e tristissima copia [in rima con Etïopia ed elitropia] / corrëan genti nude e spaventate, il termine è usato in modo assoluto, sottintendendo il complemento ‛ di serpenti ...
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Poeta turco (İstanbul 1867 - ivi 1915). La sua produzione lirica, ispirata a modelli romantici e decadentistici francesi, si espresse sia nel verso quantitativo tradizionale turco, sia in quello sillabico [...] ritmato. Spirito indipendente, amante della libertà e del progresso (famosa la sua poesia Sīs "Nebbia", 1901, contro il dispotismo del sultano), T. seppe modernizzare la poesia turca trattando anche argomenti sociali, religiosi e filosofici (Rubāb-i ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.