La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] alla gestione del traffico (aereo, navale o persino di auto private, come, per es., nella guida assistita in caso di nebbia), o in sistemi multirobot per l'esplorazione o la sorveglianza. In questi sistemi, che si prevede saranno molto diffusi anche ...
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ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] (Göhri: "lampo e tuono" 1912; Rotzler: "via lattea" 1913; Merian: "arcobaleno" 1914; Volpati: "pianeti"; Kläui: "nebbia" 1930); flora (Guarnerio: "rosa delle Alpi" 1911; Spitzer: "patata" 1912; Schroefl: "papavero" 1915; Gamillscheg-Spitzer: "lappola ...
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Mario Telò
La crescente complessità del processo di integrazione
La storia dell’integrazione europea, tra approfondimento e allargamento, per decenni si è svolta secondo una regola chiara: stessi diritti [...] o in forma di custom union (come la Turchia), oppure negozierà un ‘bilateral ad hoc arrangement’ (art. 50 del Trattato). La nebbia è fitta, a meno che Londra non preferisca uno status totalmente esterno, come gli Stati Uniti (associata all’Eu da un ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] , un segno questo della vitalità della tradizione culturale della reazione pagana. Del cristianesimo si parla come di una «accecante nebbia dell’errore», di una «fatale oscurità dell’ignoranza»: solo uno stolto o un insensato, infatti, avrebbe potuto ...
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quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] sguardando / a guisa di leon quando si posa; sino a giungere a ‛ come q. ': If XXXI 34, XXXIV 4 e 5 Come quando una grossa nebbia spira, / o quando l'emisperio nostro annotta / par...; Pg II 124, XV 16, XXVII 1 (Sì come quando, come in Pd I 20 e XXV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] natura prossima alla nostra quasi fossero nostri pastori, o come, si legge nel Cratilo, nostri governatori. Chiuso nella nebbia di questa ignoranza, agitato dalle innumerevoli avversità o deviato dalle lusinghe della fortuna, l’uomo non può infatti ...
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se (sed)
Ugo Vignuzzi
Congiunzione di alta frequenza nelle opere di D.: 76 volte nella Vita Nuova, 120 nelle Rime, 278 nel Convivio, e 578 nella Commedia, per un complesso di 1052 occorrenze nelle opere [...] amico se' tu che mi leggi / ... in tua balia mi metto (in cui l'ipotetica equivale a una vera e propria affermazione); C 18 nebbia tal, che, s'altro non la sturba, / questo emisperio chiude tutto e salda; If XV 90 Ciò che narrate di mio corso scrivo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] Camciatca e doppiato l'estrema punta nordorientale dell'Asia, navigando a 100 miglia di distanza dall'America, ma la nebbia non gli aveva consentito di scorgere le coste dell'Alaska. Per convincere gli scettici che Bering aveva scoperto lo Stretto ...
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Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] si protende all’infinito, in un’atmosfera avvolgente di grande fascino naturalistico, realizzata però con alberi, neve, nebbia e luce rigorosamente artificiali.
Artista fra i più interessati a questo tipo di installazioni naturalistiche è il danese ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] l'errore fondamentale del tempo, lo scetticismo, soprattutto quello di derivazione kantiana, e di combattere la "nebbia del misticismo" teologico, giudicata irriguardosa della ragione.
A quelli cui interessò, il saggio piacque soprattutto per ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.