padanizzazione
s. f. Progressiva diffusione del modello padano.
• Ma le diverse visioni restano e pare volersi inserire, da ex alleato, negli equilibri del centro-destra anche Pier Ferdinando Casini, [...] • Mentre il restauro della Cappella Sistina provocò mille polemiche, la criminale «padanizzazione» dell’Urbe con fari anti-nebbia fu perpetrata nell’assoluta indifferenza. Ecco perché lo scandalo di oggi mi sembra irrisorio rispetto allo scempio che ...
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La località, durante la fase finale della seconda Guerra mondiale, ha dato il nome ad un'ardita azione aeroportata, tentata dagli Alleati (settembre 1944) nell'intento di portare loro truppe al di là della [...] la sorpresa prodotta dall'azione aerea; la reazione germanica fu, inoltre, aiutata dal persistente maltempo e dalla nebbia che, coprendo fittamente per più giorni la zona dove si era effettuata la discesa delle truppe aerotrasportate, impedì ...
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Benedettino inglese, nato ad Abergavenny (Monmouthshire) nel 1575; soggiornò in Italia e in Francia e morì poi a Londra nel 1641, forse di peste.
Gli studî del Baker sulla storia dell'Ordine sono stati [...] di recente, e destinato ad accompagnare un trattatello mistico anonimo del secolo XIV, The Cloud of Unknowing (La nebbia dell'ignoranza). Abbiamo anche di lui la vita di una suora inglese sua contemporanea, Gertrude More (una discendente di ...
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RAVERTI, Matteo de
Paolo D'Ancona
Scultore. Sugl'inizî del sec. XV, eseguiva, con Iacopino da Tradate e altri maestri, statue di profeti per uno dei contrafforti del duomo di Milano e figure di giganti [...] a Venezia, I, Venezia 1893, p. 80; A. G. Meyer, Oberitalienische Frührenaissance der Lombardei, I, Berlino 1897, p. 61; U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, p. 58; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, ivi 1908, p. 821 ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] , nelle cappellette di S. Lucia e S. Girolamo e nella sacrestia della cappella Sistina, questa volta sotto la direzione di C. Nebbia e al fianco di Pozzo, Lilio e P. Nogari. Poiché solo per questi ultimi Baglione indica gli interventi di ciascuno, è ...
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Nolan, Christopher
Nolan, Christopher. – Regista e sceneggiatore britannico (n. Londra 1970). Con i sette film realizzati tra il 2000, anno del suo secondo lungometraggio, Memento, al 2012, quando è [...] Los Angeles difficilmente riconoscibile) con quella della memoria del protagonista. Ancor più avvolto in un’atmosfera rarefatta, fitta di nebbia o invasa dal sole, è il paesaggio (l’Alaska) che connota Insomnia (2002), il cui titolo si riferisce all ...
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intento (agg.)
Vincenzo Valente
" Meno com. di attento... ma dice più " (Tommaseo, Dizionario; l'equivalenza e lo scambio tra le due forme ha luogo più di una volta anche nei codici), con concreto riferimento [...] aggettivo sconfina in quello dell'avverbio: " fissamente ", " intensamente ".
Diverso è il senso in Pg V 117 la valle... coperse / di nebbia; e 'l ciel di sopra fece intento: qui sta per " intenso ", " denso ", per indicare il cielo coperto di nubi e ...
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edificio (Dificio)
Antonio Lanci
Sostantivo a bassa frequenza, esclusivo del Convivio e della Commedia. La forma con aferesi si registra nei due passi poetici in cui il termine compare, e in Cv III VIII [...] 'accezione presente nel volgare antico, il termine vale talvolta " grosso congegno ", " ordigno ": If XXXIV 7 Come quando una grossa nebbia spira / ... par di lungi un molin che 'l vento gira, / veder mi parve un tal dificio allotta, che si rivelerà ...
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vampiro antropologia Nelle leggende e credenze popolari, creatura demoniaca, che torna a rivivere ogni notte e, uscendo dalla propria tomba, aggredisce persone vive per succhiarne il sangue dal collo attraverso [...] le sue vittime diventano a loro volta v.; ha vari poteri eccezionali (magici) quali l’invulnerabilità e la metamorfosi (in lupo, nebbia ecc.), ma può esercitarli solo dal tramonto all’alba; di giorno giace inerte nella sua tomba ed è questo il solo ...
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INALAZIONI (lat. inhalatio)
Cesare Patrizi
L'inalatorioterapia è quella pratica fisioterapica con la quale s'introducono per le vie aeree sostanze medicamentose che agiscono direttamente su processi [...] altra corrente d'aria soprariscaldata così da dare origine a un getto asciutto che rapidamente riempie l'ambiente d'una nebbia secca e finissima; e l'inalatore Stefanini-Gradenigo ad aria compressa nel quale, a freddo, il medicamento viene ridotto o ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.