L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] -Saints, in AnnPaléontologie, 6 (1911-13), pp. 109-72; ibid., 7, pp. 105-92; ibid., 8, pp. 1-62; A. Hrdlička, The Neandertal Phase of Man, in JRAnthrInst, 57 (1927), pp. 249-74; F. Weidenreich, Apes, Giants and Man, Chicago 1946; W.E. Le Gros Clark ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] Sperlonga), dove si rinviene la facies musteriana pontiniana. In relazione con essa è il celebre cranio neandertaliano rinvenuto nella grotta Guattari. L’orizzonte più arcaico del Paleolitico superiore è costituito dall’aurignaziano (circeiano) del ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] da quello dei würmiani e di indicare con il nome di Paleantropi preneandertaliani il primo, che precede il tipo di Neandertal nel tempo e per le affinità con questo, e con il nome di Paleantropi neandertaliani il secondo, al quale appartiene ...
Leggi Tutto
Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] nient'altro che una variante dell'Homo sapiens. L'analisi morfofunzionale ha messo in evidenza che il tipo neandertaliano era principalmente strutturato per sviluppare potenza e resistenza alla fatica, e adattato a camminare su un terreno accidentato ...
Leggi Tutto
Promontorio dell’Italia centrale, che sporge isolato sul Mar Tirreno, chiudendo a O il Golfo di Terracina. Alto 541 m s.l.m. con pendii ripidi specialmente a O, è costituito in prevalenza da dolomie e [...] Ursus, Cervus elaphus, Dama Dama con, negli strati superiori, Capra ibex) e un cranio umano. Il cranio, riferito a un neandertaliano adulto di sesso maschile, era in una grande nicchia nella parte più interna della grotta, deposto entro un cerchio di ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale, in prov. di Latina. Il termine si ritiene derivato dalla scomparsa città di Suessa Pometia, con cui è stata già anticamente designata una zona del Lazio.
È l’Ager Pomptinus [...] e caratterizzati da un margine tagliente più o meno sinuoso. In seguito si estinsero la fauna calda e l’uomo di Neandertal, che fu sostituito da Homo sapiens del Paleolitico superiore, cacciatore di animali di steppa. Nelle grotte del Circeo e in ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] Neanderthal Burial Site at Kebara (Mount Carmel, Israel), in Nature, 330 (1987), pp. 159- 60; M. Otte (ed.), L'Homme de Néandertal. 1 La chronologie. 2 L'environnement. 3 L'anatomie. 4 La technique. 5 La pensée. 6 La subsistance. 7 L'extinction ...
Leggi Tutto
Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] scoperte più importanti sono quelle nella grotta di Teshik Tash (Uzbekistan) che ha rivelato uno scheletro di neandertaliano circondato da 6 coppie di corna caprine considerate prova di un complesso rito funebre.
Attribuibile al Paleolitico superiore ...
Leggi Tutto
Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] nel 1938, il sito ha rivelato una sequenza di livelli di occupazione e focolari, nonché lo scheletro rimaneggiato di un neandertaliano di 8-9 anni, circondato da sei coppie di corna caprine considerate prova di un complesso rito funebre.
Il sito ...
Leggi Tutto
Anatomopatologo e paleontologo italiano, nato a Boulogne sur Mer (Francia) il 4 maggio 1915. Ha svolto la maggior parte della carriera nell'università La Sapienza di Roma: laurea in Medicina e chirurgia [...] and prehistoric bone, in Science in archaeology, a cura di D. Brothwell, E. Higgs, Londra 19692, pp. 526-38; A new neandertal child mandible from an upper Pleistocene site in Southern Italy, in Nature, 223 (1971), pp. 280-83, in coll. con A. Segre ...
Leggi Tutto
neandertaliano
agg. – Propr., della valle del fiume Neander (ted. Neandertal). In paleoantropologia, è termine usato con riferimento alle popolazioni umane («uomo di Neandertal») diffuse in Europa occid. e in Asia centr. (se ne sono trovati...
tasmanide
agg. [der. del nome della Tasmania; v. tasmaniano]. – In antropologia fisica, relativo alle caratteristiche somatiche degli aborigeni tasmaniani, che, con gli aborigeni australiani e melanesiani, costituivano uno dei tre gruppi della...