FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] del 1º marzo i soldati "in esser" del F. erano 89. Né ciò andava addebitato a negligenza del Ferrari. Era il ritardo nella corresponsione delle il F. che la "casa" dei rettori sia, "non so come, assegnata alli reverendissimi vescovi". Il F. teme - e ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] iniziative contro "la mente di Sua Beatitudine dalla quale so essere stati ributtati quelli che hanno voluto opporsi" ( negli Stati di Jülich-Kleve, alla non "meno rancida, né men pregiuditiale al divino servitio" misera condizione di Halberstadt ove ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] principali residenze fortificate degli Orsini, come egli stesso racconta: «Romano so’, e lla mia gente posa / Nello rion di Ponte in perdonò i «Viterbesi fuorusciti, fra’ quali non pochi se ne contavano ribelli di Santa Chiesa» (Bussi, pp. 232 s ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] dei Gallispani, anche a costo di qualche sacrificio: "Io so l'infelice situazione della Repubblica e le angustie del di lei di zelo e d'amore per la Patria non solo ne' patrizii, ma ne' cittadini tutti per contribuire tutti sino all'ultimo tutti li ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] neppure il fratello Vincenzo, che aveva un anno in più di Matteo, né lo zio Stefano Errani e il cugino Antonio Errani, tutti praticanti una nel mentre istruiva politicamente i suoi: «Compagni, so bene che voi avete dei diritti; vedete questi ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] alla riconferma della lega fra Napoli, Firenze e Milano: "so che ghirterete bene questa parte di questa lettera nella quale non è prudentia, perché rade volte si truova ne' giovani, ma avvi grandissima affetione e sincerità d'animo, ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] , le sue dimore romane, e le sue numerose ville, ne fu oculato custode.
Desiderò, tuttavia, porre questi ricchi strumenti -1898: la grande operaz. urbanistica, Roma 1977, pp. 14, 23, 31, 34, 42, so, 60, 69, 70, 78, 83, 85, 86, 90, 97 ss., 190; T. ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] da "Sovrano e Patria", senza "consultare né interessi né incomodi né pericoli", come ricorderà allo stesso principe ereditario dopo no less than the respectability of his personal character so justly demanded".
Fu, praticamente, l'ultima comparsa ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] il giovane soldato è lungi da Perugia allorché gli Oddi ne vengono scacciati (ottobre 1488)da suo padre e da suo così scrisse a Piero de' Medici il 27 nov. 1493: "... io so' senza stipendio alcuno, el che quanto me sia grave, attento che tucti ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] : "Se dise che Pietro Duodo, Proveditor de Stradiothi, ha tegnù 300 de loro per segurtà della so persona e ne ha mandà 300 a bottin. Dio ne aiuta: ogn'un attende al particolar e restemo miracolosamente vincitori".
In effetti un tale agire suscitò l ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...